Gds: “Palermo, arriva il mese più complicato. Le ultime cinque partite del girone di andata nascondono tante insidie”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla di “mese più complicato” in relazione al prossimo dicembre. Ancora un mese per arrivare al giro di boa, ma la strada che porterà il Palermo alla pausa di metà campionato è tutt’altro che semplice. Un tour de force fatto di scontri diretti, trasferte complicate e banchi di prova ai quali rispondere presente, tanto più dopo le due battute d’arresto contro Savoia e Palmese – scrive il quotidiano -. A cominciare dal derby con l’ Acr Messina, sfida che la classifica non indicherebbe certo come scontro diretto, ma gli uomini di Zeman nelle ultime due giornate hanno raccolto sei punti, mentre il Palermo è fermo a uno. Più che la caratura dell’avversario, però, i rosa hanno di che preoccuparsi per un organico rimaneggiato. Contro l’Acr Messina mancheranno Lancini, Crivello, Corsino, Ficarrotta e Sforzini, mentre Mauri ha appena recuperato da un problema muscolare che l’ha tenuto fuori per la trasferta di Palmi. Non andrà meglio a Mugnano, dove il Palermo affronterà in trasferta il Giugliano. Lì Pergolizzi recupererà solamente Lancini in difesa, ma gli altri assenti resteranno fuori anche in quello che è un vero e proprio scontro diretto – prosegue il quotidiano -.  È in casa, proprio dove ospiteranno il Palermo, che il Giugliano sta tenendo un passo da record, migliore anche di quello avuto da Santana e compagni. Sei vittorie su sei partite, diciotto gol segnati (con una media di tre reti a partita) e solamente tre reti subite (una ogni due gare giocate tra le mura amiche). Numeri da corazzata, dinanziaiquali ilPalermodovràsicuramente cercare di fare attenzione, puressendo ancoraimbattuto in trasferta. Si tornerà a parlare di derby l’8 dicembre, per un’altra sfida che fino a non molto tempo fa sembrava dovesse essere il principale scontro diretto della stagione. Palermo-Acireale sarà un altro crocevia determinante per mantenere invariate le (ampie) distanze tra la squadra di Pergolizzi e il resto delle inseguitrici, attualmente tenute a otto punti di margine. I rosanero devono dimostrare che il vero Palermo è quello delle dieci vittorie consecutive e non quello dei due scivoloni contro Savoia e Palmese – conclude il quotidiano -.