Gds: “Ira di Musumeci « La Sicilia non può essere campo profughi”»

Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia, ha voluto lanciare l’allarme per la situazione legata agli sbarchi a Lampedusa. Quello del governatore della Sicilia è un vero e proprio grido d’allarme, l’edizioneo odierna del “Giornale di Sicilia” fa il punto della situazione evidenziando le parole di Musumeci. Nelle ultime 48 ore sono arrivati circa 800 migranti, questo è l’episodio che ha fatto scattare l’allarme.

Di seguito le parole di Musumeci: «Il consiglio comunale e il governo regionale hanno chiesto a Roma la proclamazione dello stato di emergenza.Qui la situazione è diventata insostenibile, ci sono problemi sanitari, sociali ed economici. Lampedusa non può diventare una terra di frontiera. Se il premier Conte non darà risposte immediate saremo noi a ricordare quali sono le vocazioni di una terra come la Sicilia, che guardano a ben altre prospettive. Il dramma dei migranti non può pesare soltanto su una città o su una regione, mentre Roma si volta dall’altra parte».

Ma il governatore non risparmia fendenti neanche verso Bruxelles, alla «cinica Europa, che farebbe bene a svegliarsi e uscire dalla perenne ipocrisia che recita ormai da tanto, troppo tempo.

Lo Stato e l’Ue facciano sentire la loro presenza». Peraltro, finora, rimarca Musumeci, «è stata la Regione a colmare le lacune dello Stato. Non può continuare così. Il fenomeno degli sbarchi deve essere al centro dell’attenzione del governo nazionale, non solo per evitare che passi l’idea che Lampedusa o la Sicilia più in generale vengano considerate come un campo profughi, ma anche perché i controlli non risultano essere omologati alle regole vigenti. Ieri sera (venerdì, ndr) ad esempio sono partiti da qui centinaia di migranti senza essere sottoposti ai tamponi o ai test sierologici».