Gds: “C’è l’ombra di Zamparini nel contratto con Arkus Network” – i dettagli

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”, approfondisce alcuni dettagli del contratto firmato tra Giuseppe Valente, rappresentante legale di Sporting Network, e Daniela De Angeli, ai tempi proprietaria delle quote dell’U.S. Città di Palermo. In particolar modo, il quotidiano evidenzia come il nome dell’ex patron Maurizio Zamparini si trincera alle spalle di una delle tante società appartenenti al gruppo di famiglia. Si tratta della Mave Srl, con la quale il club rosanero ha un debito pari alla cifra ottenuta a marzo per pagare gli stipendi ai tesserati. Pagamenti che, nel periodo in cui vennero effettuati, erano stati etichettati come delega di pagamento. “I soldi immessi dalla famiglia Zamparini – scrive “Il Giornale di Sicilia” sono stati di fatto un prestito e nell’accordo che ha portato il Palermo nelle mani di Tuttolomondo viene chiaramente stabilito il termine per la restituzione della somma. La Mave Srl è una società con sede a Cerignola, rappresentata da Andrea Zamparini, uno dei figli dell’uomo che per oltre sedici anni ha tenuto in mano le redini del club rosanero. Quando a metà marzo non si è trovato un accordo per la cessione delle quote a Mirri (o a «persona da nominare», che nel caso doveva essere Preziosi), è dovuto intervenire Zamparini per immettere in società 2,8 milioni da defalcare dalla rata del credito Alyssa […]”. Ma Maurizio Zamparini, quei soldi, li voleva restituiti e nel contratto preliminare firmato il 24 aprile, Sporting Network «si obbliga a far sì che Palermo Fc Spa adempia al pagamento del debito esistente nei confronti della Mave Srl, ammontante a complessivi 2,8 milioni di euro, entro la data del 31 dicembre 2019». Inoltre, si impegna a saldare tale somma «garantendone il pagamento ed a prescindere dalla sua scadenza convenzionale».