Gazzetta dello Sport: “Sprint Ranocchia, Palermo con la novità del centrocampista può avere più ritmo”

Il suo innesto per creare maggiore intensità nel reparto Dovrà contribuire alla rincorsa per la promozione diretta

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo che questa sera affronterà il Catanzaro con la novità a centrocampo: Filippo Ranocchia.

Sembra sia arrivato il suo momento e con lui l’ora di dare un passo diverso in mezzo al campo, dove il Palermo cerca più equilibrio nell’abbinamento delle due fasi e maggiore qualità in quella di palleggio. Qualcosa che è mancato per le defezioni, causa infortuni, degli ultimi mesi e per una intensità poco omogenea nell’arco dei 90’. Filippo Ranocchia, questa sera a Catanzaro, dovrebbe fare il suo debutto in rosanero, un appuntamento rinviato la scorsa settimana con il Modena, quando è rimasto in panchina.

Il debutto che forse aveva pregustato in casa avverrà lontano dal Barbera, in un ambiente ostico e caldo al tempo stesso, dove un giocatore abituato, negli ultimi due anni, alla Serie A dovrebbe trovarsi a proprio agio. Corini, in rifinitura, lo ha provato con Gomes e Segre, così tutto lascia intendere che il terzetto di mezzo dovrebbe essere questo. Per quanto Henderson, che dovrebbe lasciargli il posto, fino a quando è stato in campo con il Modena non abbia affatto demeritato.

Saranno, quindi, scelte importanti, quelle che andrà a fare il tecnico, come quella di stasera in cui il Palermo si presenterà in campo con un altro giocatore arrivato dalla massima serie, come era già accaduto in estate con Di Francesco e Henderson. Cosa possono acquisire in più con Ranocchia i rosanero? Certamente maggiore qualità nelle giocate, nell’impostazione, ma anche un arma in più sui calci piazzati.
Dietro al giocatore acquistato dalla Juventus c’è una sfilza di centrocampisti che alimenteranno la concorrenza con un livello qualitativo molto alto.

Ranocchia dovrà dimostrare fin da subito il senso del suo acquisto da parte del club, sapendo che non è chiamato a cantare e portare la croce, perché non è solo. L’alternanza in corso di gara può spostare l’ago della bilancia, anche se l’individuazione di un assetto quasi definitivo in mezzo al campo può fornire maggiori garanzie in termini di continuità. Quella che cerca il Palermo per restare attaccato alla zona promozione diretta.