Gazzetta dello Sport: “Rispoli, assist e certezze. «Il Palermo non molla, in campo s’è visto quello che voleva Lopez: difesa perfetta. Adesso abbiamo due scontri diretti in casa: noi ci crediamo»”

È stata una partita per certi versi epica. Il Palermo ha portato via dal San Paolo un pareggio insperato ma tutto sommato meritato per il cuore che la squadra di Lopez ha messo in campo. Una prestazione di orgoglio, esattamente come chiedevano i tifosi presenti ieri a Fuorigrotta. Per tutta la gara il Palermo si è difesa con ordine. Molto compatte le linee di difesa e centrocampo, interessanti gli schemi proposti sulle palle inattive. Non a caso il gol di Nestorovski è arrivato in seguito ad azione d’angolo su cross di Rispoli. Sui piazzati a sfavore, invece, Lopez ha scelto di marcare a zona. Certo, c’è stato molto da soffrire e sia Goldaniga che Gonzalez sono stati bravi a reggere l’urto dell’attacco azzurro fino alla fine. Il Napoli ha spinto tanto sulle fasce e gli «scugnizzi» palermitani Pezzella e Rispoli (quest’ultimo di Cava de’ Tirreni) non hanno demeritato: «L’intento era quello di giocarcela a viso aperto – ha detto Rispoli –. Magari non siamo riusciti ad essere spesso pericolosi, ma di sicuro non abbiamo mollato di un centimetro provando a difendere tutti insieme il vantaggio iniziale».

ANALISI Lucido dentro e fuori dal campo Rispoli, che ha raccontato come ha vissuto in trincea i 97’ di ieri: «Sapevamo che venire qua era dura perché il Napoli stava andando bene, ma siamo stati a mettere in pratica tutti i dettami del nostro allenatore. Diego Lopez ha lavorato molto sulla difesa chiedendoci di stare corti e compatti per non dare spazio a Insigne e Callejon. In tal senso credo che siamo stati perfetti. Abbiamo fatto un’ottima gara giocando di squadra». L’obiettivo, adesso, è “espugnare” il Barbera: «Il nostro stadio doveva essere un fortino, adesso abbiamo due gare salvezza da vincere a tutti i costi. Cerchiamo di fare più punti possibili per avvicinarci all’Empoli, siamo convinti di poterci ritagliare delle grosse soddisfazioni».

PASSO D’ADDIO Da sottolineare, infine, come tutti hanno fatto la loro parte ieri sera, compreso il partente Quaison. Probabilmente il fatto che stia per approdare al Mainz ne ha frenato in parte l’impeto ma non ne ha limitato l’impegno. Il club tedesco è piombato sul calciatore con una offerta che pare soddisfi Zamparini (2,5 milioni di euro più bonus) e di conseguenza oggi Quaison potrebbe lasciare Palermo. Il presidente gli aveva chiesto di profondere ogni energia per la maglia rosanero fino al trasferimento e anche Quaison non ha demeritato“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.