Gazzetta dello Sport: “Play-off Palermo, il dubbio di Stellone è il modulo giusto. Nestorovski e La Gumina…”

“In principio fu il 3-4-2-1, poi 3-5-1-1, in seguito il 3-4-1-2. Il Palermo di Tedino è stato multiforme e ampiamente variabile in fase offensiva, con una costante come la difesa a 3 e una incognita come Coronado, prima doppio rifinitore, poi seconda punta, successivamente mezzala, infine trequartista. Stellone, invece, al suo arrivo ha rivoluzionato l’assetto vestendo la squadra col 4-4-2 con una linea difensiva fissa a quattro e Coronado esterno sinistro a metà campo. Due allenatori, due modi diversi di vedere la squadra, ma che non hanno portato lo stesso alla promozione diretta. È vero che Stellone ha avuto solo 4 giornate a disposizione contro le 38 di Tedino, però i due pareggi in casa e le due vittorie in trasferta non hanno cambiato l’inerzia negativa del girone di ritorno. Il punto di domanda ora riguarda il sistema di gioco per i playoff. La sensazione, dopo la regular season, è che indipendentemente da come la si metta, a questa squadra manchi sempre qualcosa. Tedino, amante del 4-3-2-1, lo abbandonò con l’inizio del campionato perché si accorse che l’organico a disposizione si prestava di più a giocare con la difesa a tre.

POCHI GOL  Nelle varie versioni di questo sistema il Palermo ha mostrato per un lungo periodo grande solidità ma anche una scarsa vena realizzativa. L’ex tecnico ha dovuto fronteggiare lunghi infortuni e le convocazioni dei nazionali e nonostante tutto è diventato campione d’inverno. Senza veri rinforzi e sotto le pressioni di Zamparini è caduto talmente in confusione da perdere il feeling col gruppo. Stellone, in vista dell’andata della semifinale, recupererà pedine importanti restate fuori a lungo, come Bellusci e Nestorovski e probabilmente Struna. Ha giocato 3 gare col 4-4-2 in cui ha rispolverato Rolando rivelatosi prezioso, ma ha anche relegato Coronado sulla fascia dove non ha molto convinto, mentre nell’ultima gara è passato per necessità al 4-3-1-2, però senza Coronado e senza Nestorovski. Col nuovo tecnico è esploso La Gumina: con 4 gol nelle ultime giornate ha raggiunto quota 9.

DUE DILEMMI Stellone dovrà concentrarsi su due nodi cruciali: la posizione di Coronado e la possibile coesistenza di Nestorovski e La Gumina, sulla quale Zamparini continua a essere scettico. I due attaccanti sono scesi in campo dal 1’ solo 4 volte segnando un gol a testa: è successo nel ritorno contro Ascoli, Frosinone, Novara e Pescara e il Palermo, con 2 vittorie e 2 pareggi, non ha mai perso. Un dato di cui tenere conto già dalla semifinale nella quale i rosanero possono passare anche con 2 pari in virtù della posizione in classifica. Nelle 4 gare citate, il brasiliano ha giocato 2 volte sulla trequarti e altrettante a ridosso delle punte. Stellone potrebbe ritornare al 4-4-2 per valorizzare la catena di destra con Rispoli e Rolando, ma cosi imbriglierebbe Coronado in fase di contenimento sulla sinistra facendo perdere imprevedibilità alla squadra”.

Questo quanto scrive l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport”, con il tecnico del Palermo, Roberto Stellone, che dovrà trovare il modulo giusto per i play-off.