Gazzetta dello Sport: “Palermo perde Nestorovski. La A passa dai gol di La Gumina. Trajkovski…”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” fa un’analisi sull’attaccante del Palermo Nino La Gumina in vista dell’ultimo mese di campionato che vedrà i rosanero senza Nestorovski: “Tocca di nuovo a Nino La Gumina. Il grave infortunio subito da Nestorovski (40 giorni per l’elongazione del bicipite femorale della gamba destra) col Cittadella, restituirà la ribalta del campo al giovane attaccante palermitano, quella ribalta che Nino si era guadagnato sul campo a suon di gol e che poi, per colpe non sue, gli è stata negata. Adesso, il destino che sembra essersi accanito sul Palermo, gli offre una grande opportunità. Il periodo è delicato, anzi cruciale per le sorti dei rosanero e lo stop di Nestorovski, acuisce l’emergenza. Ma a prescindere da tutto contro l’Avellino serve una vittoria se si vuol continuare a sperare nella A diretta. Caricare di eccessive responsabilità LaGumina potrebbe rivelarsi controproducente (stiamo parlando di un ragazzo alla sua seconda stagione tra i professionisti): Nino insomma non va considerato il salvatore della patria, per il suo bene e per quello del Palermo. Ma c’è il risvolto della medaglia: il suo entusiasmo, la carica di un palermitano da sempre tifoso del Palermo, può dare in questo rush finale.

MOTIVATO Da questo punto di vista Nino non ha rivali: è indubbio che possa dare qualcosa in più, non solo rispetto a Nestorovski, ma rispetto a tutti i suoi compagni. Non sarà facile trascinare la squadra fuori dal tunnel, anche perché in questo Palermo incerottato nessuno è in grado risolvere niente da solo(a parte il fatto che i problemi sono numerosi e riguardano tutti i reparti), ma l’idea di ritagliarsi un ruolo da autentico protagonista, non può che gasare l’ex centravanti della Primavera. Come impedire a questo ragazzo di 22 anni, in rosanero da quando ne aveva 9, di sognare di condurre il Palermo in A grazie a suoi gol? Certo, sarà importante per La Gumina gestire nel miglior modo possibile le energie fisiche e mentali, non eccedere, non tentare di strafare.

FIUTO DEL GOL Tecnicamente La Gumina non si discute e anche di recente, quando Tedino gli ha concesso fiducia e occasioni, l’attaccante non ha tradito. Manca d’esperienza, e non potrebbe essere altrimenti, ma ha fiuto del gol, corsa, spirito di sacrificio. A detta di Tedino (e non solo), La Gumina è un centravanti moderno, che sa creare spazio per i compagni e finalizzare. Lo stesso Tedino ne ha elogiato le caratteristiche sin dal primo giorno di ritiro. Con La Gumina in campo dal primo minuto il Palermo ha perso solo una volta, a Perugia. Sarà un caso?

ZAMPA SCETTICO L’ex Golden Boy del Torneo di Viareggio (edizione 2016) finora ha realizzato 4 gol in 23 partite, solo 12 delle quali giocate dall’inizio, più uno in Coppa Italia. Il primo gol in campionato contro il Parma, nel match d’andata. Poi un digiuno durato un girone intero, prima di mettere a segno 3 reti di fila, a Novara, contro il Carpi in casa e a Chiavari con l’Entella. Per farlo rifiatare, Tedino l’ha lasciato inizialmente in panchina a Parma e successivamente, quando col Pescara lo ha riproposto titolare accanto a Nestorovski, La Gumina ha finito per pagare per tutti. Zamparini lo ritiene incompatibile con Nestorovski e, dovendo scegliere, Tedino ha optato per il macedone. Lo stesso Zamparini in precedenza aveva dichiarato che La Gumina deve pazientare e aspettare il suo momento che è arrivato“.