Gazzetta dello Sport: “Palermo all’inferno, Gazzi è distrutto: «Sì, siamo ultimi la rosa tanto vale»”

“«Chiediamo scusa ai tifosi, perché non meritano tutto questo». E’ l’urlo di Bortoluzzi, Rispoli e Gazzi dopo la sconfortante prova dell’Olimpico, dove la Lazio ha passeggiato sulle macerie di un Palermo che ha subito 6 gol (mai successo in questa disgraziata stagione) e che – dopo la vittoria dell’Empoli a San Siro – ha 13 punti in meno rispetto alla zona salvezza. Domenica, in caso di ko con la Fiorentina, i rosanero sarebbero aritmeticamente retrocessi in Serie B e il calvario di questa stagione avrebbe la sua inevitabile conclusione. «Abbiamo giocato un primo tempo più che brutto – commenta il tecnico Bortoluzzi ­. In settimana i ragazzi mi avevano dato ottime risposte, ma abbiamo commesso troppi errori e contro una squadra come la Lazio vuol dire subire 6 gol. C’è poco da dire su una gara del genere, la squadra è andata in tilt e fortunatamente ci siamo rialzati nella ripresa». Gli obiettivi di classifica del Palermo sono ormai inesistenti, ma bisogna salvare il salvabile ed evitare altre figuracce come questa nella capitale. ORGOGLIO E DIGNITÀ «Dobbiamo tirare fuori tutte le energie possibili per fare qualche risultato da qui alla fine – dice il tecnico rosanero ­. Bisogna avere orgoglio per provare a finire meglio di come sia andata fino a questo momento». Nemmeno 50 tifosi del Palermo all’Olimpico, delusi e sconsolati, laddove solo qualche anno fa il colpo d’occhio offrive sempre un settore ospiti pienissimo, festoso e rumoroso. «Dispiace, ma erano altri anni ed era un’altra squadra quella che coinvolgeva la gente. La presenza dei tifosi va di pari passo con i risultati della squadra. Ringrazio chi ci ha seguito fino ad oggi e soprattutto mi scuso con loro». AMAREZZA La stessa musica delle parole di Rispoli e Gazzi, due dei giocatori più positivi di un’annata maledetta. E serve a poco la prima doppietta in Serie A dell’esterno campano, che sottolinea un’altra prova da dimenticare. «Con la Lazio chiunque avrebbe avuto difficoltà, ma noi abbiamo avuto problemi con tante altre squadre non solo qui all’Olimpico di Roma – dice Rispoli ­. I tifosi non meritano tutto questo, ci mancherebbe. Ho segnato una doppietta, ma recuperare lo svantaggio era impensabile. Non abbiamo dimostrato di essere all’altezza di questa categoria, abbiamo difficoltà palesi. Cercheremo di onorare la maglia, non meritiamo questi colori e questi tifosi straordinari. Proveremo a dare l’anima fino in fondo». Gazzi, con la voce rotta, fa l’ennesimo bilancio. «Non c’è nulla da commentare sulla partita – dice l’ex centrocampista del Torino ­. Bisogna cercare di trovare le motivazioni, non è un momento semplice per noi, da fuori può sembrare tutto scontato, ma lo stato d’animo incide sulle nostre prestazioni». Terzultimi? Traguardo impossibile. «Abbiamo disputato un campionato molto complicato, trovando difficoltà tecniche. Alcune gare le abbiamo perse nel finale, ma la classifica rispecchia il valore di questa rosa»”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.