Gazzetta dello Sport: “A Monachello i complimenti di Papu Gomez: «Riparto da qui»”

Giovedì sera Gaetano Monachello, attaccante del Palermo, ha siglato la sua prima rete in maglia rosanero. Il 23enne nativo di Palma di Montechiario, in provincia di Agrigento, ha esultato in maniera davvero rabbiosa dopo il gol che per lui rappresenta una liberazione. L’ex Atalanta ha anche ricevuto i complimenti del Papu Gomez attraverso i social. Ecco quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”:

“Un gol che sa tanto di liberazione e non solo perché è stato il primo in rosanero per Gaetano Monachello. Ma anche perché l’attaccante agrigentino non andava a segno da oltre un anno. Che ci teneva moltissimo lo si è visto dall’esultanza vigorosa e scomposta. Sembrava ce l’avesse con qualcuno, lassù in tribuna. Nessuna polemica, ha spiegato poi Monachello in sala stampa, solo rabbia accumulata per un 2017 difficile vissuto tra Bari e Palermo. Chissà che adesso questo gol non possa rappresentare un nuovo punto di partenza per lui. È l’augurio che gli ha fatto sotto forma di affettuoso sfottò anche il Papu Gomez, suo ex compagno all’Atalanta, che su Instagram gli ha scritto in spagnolo «sei un grande testone», accompagnando il messaggio con tanti cuoricini.

LUNGO DIGIUNO Monachello non segnava dall’ottobre del 2016, quando col Bari realizzò una doppietta contro il Trapani al San Nicola. Da allora poche gioie e troppi guai. Quest’estate il prestito al Palermo, via Atalanta. In rosanero finora era stato utilizzato col contagocce da Tedino, vuoi per i due infortuni che ne hanno condizionato il percorso, vuoi perché Nestorovski e La Gumina non hanno quasi mai demeritato. Quello contro la Salernitana è stato il quinto spezzone di gara stagionale, per un totale di 69 minuti. Pochi per un ragazzo di 23 anni venuto con l’idea di affermarsi nella sua terra, dopo aver giocato in Ucraina, Cipro, Belgio, Francia e Grecia e una mezza dozzina di club italiani. Col mercato vicino si è paventata la sua cessione, il gol di giovedì può cambiare tutto: «Io penso solo al campo – ha detto dopo il match –, il mio procuratore fa il resto. Felice di indossare questa maglia e darle tutto ma non so che accadrà a gennaio»”.