Ex rosa, Lanzafame sul Parma: «Stagione incredibile, Pecchia un maestro della Serie B»

L’ex calciatore del Palermo Davide Lanzafame, si è espresso ai microfoni di parmalive.it. Il calciatore si è soffermato sulla promozione raggiunta dai ducali e soprattutto sull’operato di Pecchia. L’attaccante ha anche accennato sul derby tra Reggiana e Parma.

«Darei al Parma un 9 o un 9 e mezzo. La squadra crociata ha disputato una stagione incredibile. Ormai Pecchia è diventato un maestro della Serie B: ha saputo gestire molto bene la rosa, i valori sono usciti alla distanza ma non era semplice. Secondo Lei qual è stato il segreto di questa stagione? Lavorare con tanti stranieri in rosa non è facile, come allo stesso tempo calarsi in una categoria complessa e tattica come quella della Serie B è veramente difficile. Penso che mister Pecchia sia stato l’artefice della grande cavalcata del Parma. È innegabile, ad ogni modo, che i valori tecnici dei giocatori della squadra emiliana siano alti: hanno dimostrato il proprio valore e si sono fatti valere alla lunga. Benedyczak? E’ un giovane interessantissimo, è anche andato in doppia cifra tra campionato e Coppa Italia. Parliamo di un giocatore moderno, che attacca la profondità e si muove molto bene tra le linee: insomma, un attaccante completo. Mi dispiace per il suo infortunio rimediato durante la partita contro il Lecco al Tardini. Dovrà affrontare un periodo di stop, ma sicuramente il polacco ha le qualità per poter disputare un ottimo campionato di Serie A».

«Il campionato di Serie A è molto più difficile rispetto a quello cadetto. Sicuramente la società valuterà bene in quali reparti serviranno degli innesti: è innegabile che serviranno 6-7 acquisti che possano far competere il Parma nel migliore dei modi anche nella massima serie. Derby? Anche se si disputerà il derby contro la Reggiana, per il Parma sarà comunque una festa perché ha raggiunto l’obiettivo stagionale. Penso che il mister potrebbe fare del turnover, in modo da dare spazio a quei ragazzi che hanno giocano meno. Mi auguro comunque che il derby sia una bella partita».