Ex rosa, Carrozzieri: «Al Palermo manca rabbia e mentalità. Corini? In campo vanno i calciatori»

L’ex rosanero Moris Carrozzieri ha parlato ai microfoni di “LiveSicilia” esprimendosi sul campionato del Palermo e sugli ultimi risultati negativi che l’ex difensore ha commentato aspramente anche sui propri social.

Ecco le sue parole:

Carrozzieri commenta Palermo-Ternana sui social: “Difesa rosanero ridicola stasera” (FOTO)

Carrozzieri commenta Brescia-Palermo: «Come si fa a prendere 4 gol? Andate in campo senza i c…» (FOTO)

«L’ho scritto nel momento in cui ho visto il risultato. Perché se perdi 3-2 con la Ternana in casa e a Brescia, nel primo tempo, prendi quattro gol, significa che con la testa non sei sceso in campo. E in più non c’è quella rabbia, quella cattiveria di riscattarsi della brutta figura fatta in casa».

«L’allenatore giustamente è quello che decide chi va in campo, l’unico che vede durante la settimana chi è più in forma. Ma anche determinati giocatori giustamente hanno le loro responsabilità. Dipende da entrambi. Poi il mister può fare delle scelte sbagliate perché magari in settimana vedi un giocatore che sta bene e poi la domenica non rende come ti aspettavi. Una squadra come il Palermo, dopo aver perso 3-2 in casa con la Ternana, non può andare a Brescia nel primo tempo e prendere quattro gol. Diventa una questione di concentrazione e mentalità. Lì l’allenatore può far ben poco, a volte può sbagliare dei cambi. Ma in campo ci sono sempre i giocatori. Secondo me non entrano in campo con la giusta concentrazione nonostante a gennaio il Palermo abbia fatto grandi acquisti. Tifosi? Proprio per questo mi viene la rabbia. Per questi giocatori che non capiscono la differenza di giocare a Palermo o in altre piazze. A Palermo giochi in casa e fai, in Serie B, la media di 25.000 spettatori. Fuori casa riempi sempre i settori ospiti. Questo deve fare la differenza nella mentalità di un giocatore».

«Con il City Group il Palermo ha una grandissima sicurezza. Sicuramente loro hanno mandato a Palermo delle persone di fiducia, ovviamente vogliono il bene del club rosanero. Magari possono vedere il Palermo come una seconda squadra, però non penso che stanno facendo male. A gennaio hanno fatto un grandissimo mercato e in generale penso che sia gente che punta su Palermo. Sanno la piazza che hanno preso. Se avessero avuto altri obiettivi non prendevano una piazza come Palermo. Hanno scelto i rosanero perché sanno quello fanno, questa piazza ha vissuto l’Europa, la finale di Coppa Italia e sono passati tanti campioni da qui. Sanno quindi la realtà che hanno preso».