Tuttosport: “Serie B, 5 squadre vogliono la A diretta. Palermo tagliato fuori? Se ne riparla dopo Lecco”

L’edizione odierna dui Tuttosport mette a confronto le classifica e il cammino delle 5 squadre di B in lotta per il secondo posto.

Ipotizzando che il 1° posto del Parma non sia scalabile, che intrigo la lotta a cinque per arrivare secondi e salire direttamente in A.

CREMONESE PUNTI 53 Secondo posto frutto di una solidità che non ha eguali nel torneo: la metà della partite (14 su 28), chiuse senza incassare gol, 10 su 14 ottenute col portierino danese Jungdal che ha ben rilevato l’infortunato Sarr (ma davanti a lui giostra una difesa di “cagnacci” dove non passa uno spillo).  troppa poi, dispone di un organico fra i più ricchi, anche a livello di rincalzi. E se sabato la Cremonese batte il Como in casa, già superato 3-1 nell’andata al Sinigaglia, fa un passo enorme verso la A.

COMO PUNTI 52 Il club più ricco d’Italia, detenuto dai fratelli indonesiani Hartono, a gennaio ha fatto un mercato sontuoso per colmare il divario con le altre big, da capire se il gap sia stato riempito.

Ma magari ci penserà Cutrone: l’ex attaccante del Milan, rientrato domenica dopo 5 gare di stop, ha deciso la scontro diretto col Venezia, con un gol da bomber vero, salendo a 10 reti (e senza tirare rigori). Forse Cutrone non è mai stato così forte perché ora gioca da leader. E sarebbe bello che fosse lui l’uomo a fare la diff erenza, visto che per rilanciarsi ha scelto, nel 2022, di giocare per la sua città d’origine.

VENEZIA PUNTI 51 L’incognita maggiore è la situazione societaria. Gli stipendi sono regolarmente pagati. Ma per dare la tranquillità necessaria alla squadra, sarebbe meglio che entro marzo subentrassero nel club quei capitali che patron Niederauer conta di ottenere (altrimenti, a giugno, qualsiasi sia la categoria, l’iscrizione del club è a rischio). La squadra invece, di sicuro non è inferiore a nessuno, domenica a Como ha perso anche per sfortuna. Se Vanoli domenica in casa mette sotto il Bari, probabilmente tutto torna come prima, o quasi, quando il 2° posto pareva in mano ai lagunari.

CATANZARO PUNTI 48 La vittoria nel derby di Cosenza, la terza di fi la, ha portato un’euforia unica che il clan giallorosso non respirava da oltre 40 anni. Capitan Iemmello (11 gol) ha gettato la maschera dicendo che il Catanzaro, pur non disponendo delle risorse della concorrenza, può lottare per il 2° posto, anche perché gioca il calcio più bello di questa B. E ha altri due nomi di peso in classifica cannonieri: Biasci (8 gol) e Vandeputte (7), che potremmo definire il Kvara della B. Sabato arriva la Reggiana: se Vivarini mette sotto anche Nesta, poi, probabilmente, potrebbe succedere di tutto.

PALERMO PUNTI 46 Dopo le ultime sconfitte con Ternana e Brescia, Corini ha ammesso che al momento il Palermo non è in grado di puntare al 2° posto. Non farebbe una grinza, ma il prossimo turno i siciliani saranno di scena a Lecco (che sarà invasa dai tifosi rosanero) e tornare al successo contro l’ultima in classifica potrebbe riaprire uno spiraglio. Certo, dopo gli ultimi rovesci, l’annata del Palermo è piuttosto al di sotto delle aspettative estive. E se la A diretta sfumerà è perché il Palermo ha buttato troppe partite in casa con le “piccole”.