Ex rosa, Brienza sul Bari: «La piazza non merita di soffrire così»

L’ex calciatore di Bari e Palermo, tra le altre, Brienza, si è espresso ai microfoni de La Repubblica soffermandosi sulla stagione dei galletti. L’ex attaccante ha commentato varie situazioni sul club pugliese, citando anche la prossima sfida che vedrà il Bari affrontare il Cittadella.

«Prossima sfida? Sarà dura, perché il Cittadella era e resta una squadra organizzata, sbarazzina e che spesso corre più degli avversari. L’ho vista giocare a Como e mi è sembrata in palla. Ma il Bari deve metterci tutto il cuore che ha: una piazza come quella biancorossa non merita di soffrire in questo modo. Di Cesare? Permettetemi di dire che è straordinario quello che sta facendo a quasi 41 anni. Contro il Parma ha segnato un gol bellissimo, ma ancora di più ammiro il suo modo di tenerci alla maglia. Lo posso comprendere, perché noi abbiamo giocato in un altro calcio, dove una retrocessione era un marchio che ti portavi per sempre addosso. Capisco il suo dolore, a maggiore ragione perché quella che sta vivendo potrebbe essere la sua ultima stagione da calciatore. Non ho mai smesso di seguire il Bari, guardo spesso le partite in televisione. È una stagione complicatissima, la squadra ha percepito troppo tardi il pericolo di cacciarsi nei guai. Questo succede quando parti con l’idea di fare un certo tipo di campionato e ti ritrovi a farne un altro. Allontanatosi l’obiettivo dei playoff, non ci si è resi conto che bisognava almeno mettere a riparo la permanenza in serie B. Per troppe gare ho visto una squadra senz’anima».