Corriere dello Sport: “Palermo, un solo successo nelle ultime 8 gare è uno score incompatibile con l’obiettivo”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’andamento lento del Palermo, con una sola vittoria in otto giornate.

Sono diventate tutte prove della verità in vista dei playoff. Compresa, ovviamente, la gara di sabato al “San Vito”. E proprio in funzione dell’appendice dopo la regular season, il bilancio post-Cosenza è in chiaroscuro. A prescindere dalla guida tecnica, la prestazione del Palermo resta un cocktail con un gusto a volte dolce e gradevole ma spesso rovinato da ingredienti amari.

Ragionando sempre in ottica playoff, innanzitutto, l’andamento è troppo lento. Soprattutto ora servirebbero delle vittorie per dare un impulso alla classifica e invece i rosanero faticano a conquistare l’intera posta in palio. Un solo successo nelle ultime 8 gare è uno score incompatibile con l’obiettivo della migliore posizione possibile nei playoff.

Anche al “San Vito-Marulla” la squadra ha giocato a tratti sotto ritmo e, al netto di qualche lampo come la traversa colpita da Mancuso nel 1º tempo, ha fatto registrare un basso indice di pericolosità. Problema emerso già con Corini con Brunori unico terminale e che si sta presentando con uno schema che prevede l’impiego di due punte. E poi c’è l’incapacità, diventata una costante, di chiudere le partite. Sono 18 i punti persi da situazione di vantaggio. Un numero che certifica l’inaffidabilità di un Palermo che anche a Cosenza non è riuscito a vincere una gara ampiamente alla portata.