Corriere dello Sport: “Minala in controtendenza: andrà a giocare in Cina”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sulla scelta di Joseph Minala di giocare in Cina, in netta controtendenza. La Lazio lo ha ceduto in prestito sino al 31 dicembre al Qingdao Huanghai. «Non si tratterà di un colpo sensazionale, ma è un segnale di ottimismo. Nella città della birra cinese si sta tornando alla normalità e si prepara una stagione calcistica, dopo l’introduzione del salary cap, molto più interessante» spiega l’avvocato Oberto Petricca, specialista del mercato asiatico, consulente del Qingdao. Il centro urbano, secondo per estensione dietro Pechino, conta 6-7 milioni di abitanti e si trova sul Mar Giallo. Base e porto navale, Qingdao è affacciata di fronte a Giappone e Corea. «E’ una città molto gradevole, aperta e interessante». E’ distante mille e cento chilometri da Wuhan, l’epicentro del focolaio che ha scatenato il coronavirus. «Ci sono pochi casi a Qingdao e la squadra, come tutti gli altri club cinesi, è stata un mese in ritiro a Dubai. Ora forse proseguiranno a Malaga» dice Petricca. Il prestito oneroso (250 mila euro) terminerà a fine dicembre. Lo stipendio di Minala passerà dagli attuali 200 a 400 mila euro. Il centrocampista di origine camerunense è sotto contratto con la Lazio sino a giugno 2021. Domenica scorsa Inzaghi lo aveva portato in panchina a Marassi. Joseph continuerà a inseguire il suo sogno in Cina. Chissà se il Qingdao gli permetterà di strappare la convocazione del Camerun che insegue da anni.