Corriere dello Sport: “Foscarini Avellino double face. Sabato a Palermo out Castaldo e Migliorini per squalifica”

L’Avellino martedì ha provato a resistere contro il Frosinone, ma non è riuscito a portare dei punti a casa. Foscarini ha anche provato a dare una scossa mettendo in campo forze fresche, ma non hanno reso come si aspettava. Per questo motivo il Frosinone ne ha approfittato e messo a segno, nei minuti finali, i gol vittoria. Contro il Palermo l’Avellino vorrà rifarsi ma dovrà fare a meno di diversi calciatori. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Corriere dello Sport”:

“Un crollo fisico e mentale ha reso impossibile all’Avellino di reggere, fino in fondo, il confronto rispetto a un Frosinone che è riuscito a correre e ragionare più dei biancoverdi. Questo ha fatto la differenza tra due squadre che s’erano equivalse fino a quando la benzina ha cominciato a scarseggiare tra i giocatori irpini. Foscarini aveva tentato di tenere in moto la macchina attraverso le sostituzioni ma i nuovi entrati – Kresic, Gavazzi e Morosini – erano in riserva pure loro, addirittura messi peggio dei compagni sostituiti. E così l’Avellino è crollato, dichiarando la sua resa senza condizioni. Per Claudio Foscarini è, dunque, arrivata pure la prima sconfitta di questa sua nuova esperienza calcistica, dopo avere conquistato una vittoria all’esordio in panchina contro il Perugia e il pareggio sul campo dell’Entella.
FOSCARINI. C’è rammarico nelle parole del tecnico che ha così contato la sconfitta numero 200 in carriera. Non parla del calo fisico ma ammette: «Nella parte finale siamo andati in difficoltà. Forse avevamo giocato troppo a viso aperto, in precedenza, dimostrandoci bravi, determinati e generosi. Avevamo difronte la seconda forza del campionato, un Frosinone affrontato con personalità e voglia di vincere, puntando a ripetere la stessa impresa compiuta contro il Perugia. Potevamo farcela. Abbiamo fallito diverse occasioni e a quel punto dovevamo capire che sarebbe stato meglio gestire il risultato Volevamo vincere a tutti i costi, invece abbiamo perso. Siamo stati un tantino ingenui», ha sottolineato il tecnico confessando pure: «Sapevo che non potevamo mantenere un ritmo alto per tutta la gara, per cui erano stati preventivati i cambi, tranne quello di Migliorini che s’è infortunato. Da chi è entrato, però, mi sarei aspettato qualcosa in più». Il tecnico riesce a trovare alcuni aspetti positivi da questa sconfitta: «Sono soddisfatto per avere dato, in così poco tempo, un’identità ed un gioco a questa squadra che è stata condizionata da una serie di infortuni che non ci danno tregua. Restano da risolvere le tante ingenuità ma la combattività con cui si esprimono i singoli elementi, mi lascia ben sperare per questo finale di campionato». Un altro elemento si aggiunge alla lista degli indisponibili: il difensore Migliorini ha rimediato un infortunio muscolare e salterà la gara di Palermo al pari di Gigi Castaldo per il quale è scattato un turno di squalifica per somma di ammonizioni”.