Corriere dello Sport: “Catanzaro-Palermo tre punti pesanti. Corini porta l’under Diakitè in panchina”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara tra Catanzaro e Palermo con Corini che porta Diakité in panchina.

Come fosse la prima volta, un debutto. Il Catanzaro vuole cancellare la scena muta di sabato scorso in casa della FeralpiSalò, ultima in classifica, con una prestazione diversa per agonismo ed esiti nella sfida contro il Palermo al Ceravolo. Il Catanzaro in settimana ha messo nel motore due nuove pedine (il difensore Antonini e il centrocampista Petriccione). Mister Vivarini, è perfettamente cosciente del periodo che attraversa la sua squadra.

«Abbiamo consapevolezza del nostro momento e dei problemi. La settimana è stata buona e la squadra mi è sembrata ricettiva – chiarisce l’allenatore dei giallorossi –. È il nostro momento più complicato e dobbiamo ritrovarci, veniamo da una prestazione al di sotto delle nostre potenzialità, contro il Palermo è la partita giusta per ritrovare l’attenzione che serve in queste occasioni, è una partita di cartello che può portarci una nuova linfa». Si attende una risposta stasera dalla squadra: «Voglio che scenda in campo con la stessa umiltà che si era vista al Barbera. Il Palermo ha modificato alcuni atteggiamenti tattici rispetto all’ultima volta, ci verranno ad aggredire forte e proveranno a non farci giocare».

L’ufficialità e la prima sgambatura di Salim Diakitè con i compagni è avvenuta ieri mattina a Torretta: il difensore classe 2000 (dunque un under, che non occupa posti in lista) in rotta con la Ternana arriva in rosanero a titolo definitivo, con un contratto di 4 anni e mezzo (scadenza giugno 2028) e confermando la maglia numero 23 che indossava già in neroverde e che per sua fortuna nel Palermo era libera. Corini ha inserito il franco maliano nell’elenco dei convocati ma, non avendo svolto neppure un allenamento coi nuovi compagni, è da escludere che parta titolare già stasera a Catanzaro. Il reparto fra l’altro recupera Marconi dopo le tre giornate di squalifica ma in campo la linea vedrà la conferma di Graves a destra e Nedelcearu al centro. Diakitè comincerà ad ambientarsi e dovrà farlo in fretta perché col ko di Lucioni sul suo innesto la difesa rosanero conta moltissimo.