Corriere dello Sport: “Bellusci si sfoga: «Siamo soli. Non sappiamo in che mani siamo e non abbiamo garanzie»”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport”, parla dello sfogo nel post partita di Palermo-Foggia da parte del centrale rosanero Giuseppe Bellusci, quasi in lacrime ai microfoni dei giornalisti presenti ieri:

“Nel post-partita Bellusci punta il dito contro la società e critica i fischi del pubblico: «Chiedo scusa per i modi che ho avuto a fine partita ma oggi (ieri, ndc) non possiamo essere fischiati. Se il problema è Bellusci vado a casa. Io ci metto il cuore e la faccia – ha dichiarato con veemenza il difensore – siamo soli, ci sono solo il direttore che prova a tenere compatto il gruppo e il tecnico. Non sappiamo in che mani siamo e non abbiamo garanzie. Vanno fatti solo i complimenti a chi è sceso in campo. Sei stato 74 minuti nella metà campo avversaria, hai creato 18 occasioni da gol e diversi giocatori hanno avuto i crampi. Abbiamo dato un segnale forte, abbiamo dimostrato di essere con l’allenatore ma ci dovete aiutare. Se ci abbandonate facciamo più fatica. Ci potete fischiare dopo il match di Cremona ma oggi non lo tollero. Società? Al di là delle scadenze, non vedo prospettive future. In mano a chi siamo? Stellone commenta le parole di Bellusci: «Il suo sfogo ci sta, ha anche pianto. I ragazzi hanno dato tutto, abbiamo fatto 29 tiri e ci è mancato solo il gol. Non capisco coloro che ci hanno fischiato. Meglio che stiano a casa. In sette avevano i crampi, non siamo riusciti a ottenere i 3 punti ma il campionato è ancora lungo. Ho rivisto la squadra che giocava in un certo modo prima della sosta e sono soddisfatto della prestazione»”.