Corriere dello Sport: “«Ascoli, tutto subito». Corsa salvezza, il tecnico Carrera carica la squadra”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla partita che l’Ascoli giocherà contro il Palermo domani al Barbera.

Ascoli di nuovo nelle sabbie e mobili. D’altronde con un passo avanti e due indietro non si va da nessuna parte. Peccato, perché dopo il blitz di Terni c’era la possibilità di sfruttare il fattore campo contro il Cosenza e issarsi in posizione tranquilla, o perlomeno raccogliere almeno un pareggio e accontentarsi dello status quo, invece i bianconeri hanno fatto la gioia dell’ex Viali, mentre loro sono ripiombati nell’incubo retrocessione.

A 180’ dalla fine i marchigiani disputerebbero gli spareggi contro il Bari e meno male che la settimana scorsa c’è stata la boccata di ossigeno offerta dalla vittoria contro la Ternana, altrimenti altro che stato di apnea in cui si trova ora, sarebbe stata asfissia totale. Sintetizzando, in considerazioni dei risultati delle dirette concorrenti, per l’Ascoli quella salvezza diretta che si era profilata qualche giorno fa ora sembra una chimera.

IL PATRON CARICA. Comunque, la lotta continua e nessuno cerca alibi, come si evince chiaramente dalle parole del patron Massimo Pulcinelli. «Contro il Cosenza non abbiamo nulla da rimproverarci, l’unica cosa è che non siamo riusciti a buttarla dentro. Dobbiamo continuare a lavorare per riuscirci. I rigori negato dal Var? Gli errori che abbiamo fatto in questa stagione sono stati molti, da parte mia e dalla parte tecnica, ma ora non è ancora tempo di bilanci, dobbiamo cercare di fare i punti necessari in queste due gare che mancano. Mi auguro che ci sia un approccio di correttezza da parte del Cosenza che nella prossima gara affronterà lo Spezia».

E mentre ci si augura che il Cosenza, appunto, domenica prossima possa fermare lo Spezia, ex diretta concorrente che però si è distanziata di 3 punti battendo il Palermo, il calendario dell’Ascoli dice che dovrà fare visita proprio ai rosanero. Poi, nell’ultima giornata, il Picchio riceverà al “Del Duca” un Pisa che solo domenica sera, dopo lo scontro diretto con il Sudtirol, saprà se è ancora in corsa per i playoff o meno. Ovvio che la squadra di Carrera, non essendo ormai più padrona del proprio destino, dovrà buttare un occhio ai risultati altrui, in ogni caso il tecnico bianconero – così come il patron – non cerca alibi e si attiva per stimolare i suoi.

CARRERA. «L’ultima partita è andata male, però siamo ancora vivi. E anche carichi. Intanto cercheremo di risolvere i problemi in attacco provando diverse soluzioni, contestualmente ci concentreremo su quello che dovremo fare noi, solo dopo vedremo quali saranno gli altri risultati e cosa accadrà». Teoricamente può accadere ancora di tutto, ma ragionevolmente l’Ascoli deve puntare anzitutto a non retrocedere direttamente, poi eventualmente a piazzarsi in posizione privilegiata in ottica playout.