Corriere dello Sport: “Ascoli, è tornato il sorriso. Contro il Palermo con il pubblico delle grandi occasioni”

“Torna il sorriso in casa Ascoli. Non poteva essere altrimenti dopo quattro sconfitte nelle prime cinque di campionato, ma soprattutto dopo la vittoria di Cesena conquistata davanti a 1.200 tifosi saliti dalle Marche e ripartiti dalla Romagna con la consapevolezza di essersi riappropriati dei punti persi beffardamente pochi giorni prima in casa con il Frosinone. Minuti finali ancora una volta decisivi: al “Del Duca” ultimo giro di lancetta a favore della capolista, ultimi sei a Cesena a favore del Picchio. In pillole: avvisaglie con un velenoso diagonale di Favilli (38′), gol d’autore di Lores Varela (39′), raddoppio di Baldini (42′), mancato tris di Carpani (50′). LA SVOLTA. Società, squadra e tifosi sperano che il successo di Cesena possa rappresentare l’inizio di una inversione di tendenza in vista della sfida di sabato quando al “Del Duca” salirà il Palermo che nel posticipo ha battuto la Pro Vercelli condannandola all’ultimo posto, ma che ad Ascoli sarà priva del bomber Nestorovski squalificato. Il Picchio non ci pensa e intanto si gode il talismano del momento: Ignacio Lores Varela, argentino di 26 anni che a 20 giocava in A proprio nel Palermo dove lasciò maglia e ruolo al connazionale Dybala. «Con il Frosinone avevo giocato una partita disastrosa e alla fine ho anche chiesto scusa ai compagni – dice Varela – ora sono invece molto contento perché questa vittoria ci porta anche morale». DEDICA. E’ il primo gol in maglia bianconera, ci vuole una dedica speciale. «E’ per il mio papà che mi guarda da lassù, ma lo dedico anche a mio fratello che mi segue da lontano». A coccolarsi Varela sono gli allenatori Maresca e Fiorin. «Varela ha realizzato un gol e un assist, è giusto che si parli di lui – dice Fiorin – ma tutti i ragazzi hanno messo in campo carattere e grande determinazione». Dai complimenti alla speranza («speriamo che quella di Cesena possa essere la gara della svolta»), ai ringraziamenti («i nostri tifosi ancora una volta hanno avuto un ruolo determinante»), alla dedica finale: «Dedichiamo la vittoria al nostro presidente Bellini che in settimana è stato con noi». L’Ascoli, intanto, ieri ha ripreso la preparazione. Sabato al Del Duca si prevede un gran pubblico. L’entusiasmo è tornato”. Questo quanto riferito dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.