Corriere della Sera: “Ippolito «Stiamo attenti ai rischi delle festività. Contano i numeri»”

L’edizione odierna del “Corriere della Sera” riporta le dichiarazioni di Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani e componente del Cts:


«Senza misure cosiddette non farmacologiche, quali il distanziamento e la limitazione di movimento, non è possibile affrontare questa pandemia. Il decremento dei contagi osservato è l’indicatore migliore dell’efficacia delle misure adottate nel nostro Paese, analogamente a quanto è avvenuto in altri Paesi europei che hanno avuto il coraggio di adottarle e mantenerle nonostante lamentele e proteste».

«Il governo deciderà le misure tenendo conto dei dati
del monitoraggio. In ogni caso escludo che si debba arrivare ad un tana liberi tutti. Non è perché è Natale che si debbano usare misure diverse. In questi giorni tutti i Paesi stanno valutando i rischi delle festività sulla base
della dinamica della pandemia. Negli Usa, dove è stato registrato1 milione di nuovi casi di Covid-19 nella sola ultima settimana, i Centers for Diseases Control hanno emanato raccomandazioni per il giorno del ringraziamento, ilprossimo 26 novembre».