Corriere della Sera: “Green pass obbligatorio per ristoranti al chiuso e discoteche. Obiettivo Italia bianca fino a dopo Ferragosto”

L’edizione odierna del “Corriere della Sera” si sofferma sull’estensione dell’utilizzo del green pass in Italia.

Il Governo è pronto a varare il decreto per renderlo obbligatorio in discoteche e ristoranti al chiuso. La cabina di regia che dovrebbe svolgersi martedì servirà a mettere a punto gli ultimi dettagli. L’obiettivo è quello di mantenere tutta l’Italia in bianco almeno fino a Ferragosto. Le nuove fasce di rischio, infatti, verranno stabilite sui parametri dell’occupazione dei reparti ospedalieri e della terapie intensive.

Attualmente il passaggio dalla zona bianca a quella gialla avviene nel caso di superamento di 50 contagi settimanali ogni 100 mila abitanti. I governatori, però, hanno chiesto una revisione, pronta ad essere accolta dal ministro Speranza.

Tutti i parametri evidenziati dal quotidiano:

Il documento
Sarà rilasciato a chi ha effettuato la doppia dose, è guarito o ha un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Molti cittadini segnalano di non riuscire ad ottenere il codice elettronico del green pass pur avendo completato il ciclo vaccinale.

Trasporti
Per chi viaggia il green pass sarà indispensabile. Bisognerà mostrarlo prima di prendere treni a lunga percorrenza, navi, aerei. Al momento è invece escluso che sia obbligatorio su autobus e metropolitane, ma se a settembre la curva epidemiologica sarà ancora in salita non è escluso che questa scelta sia rivista.

Assembramenti
Stadi, palestre, centri sportivi, concerti, eventi, convegni, spettacoli, feste e banchetti: ovunque ci sia il rischio di assembramenti — anche a causa delle file all’ingresso o all’uscita — bisognerà avere il green pass.

Ristoranti al chiuso
Il rischio di nuove serrate a causa di un aumento dei contagi spaventa le associazioni di categoria e proprio su questo si sta facendo leva per mediare con la Lega — che aveva espresso la propria contrarietà — e ottenere il via libera al green pass per i ristoranti al chiuso.

Discoteche
Il Cts ha già concesso il parere favorevole alle aperture condizionandolo al green pass e dunque la trattativa di queste ore tra i vari partiti della maggioranza passa proprio per inserire la data di riapertura delle sale da ballo in coincidenza con l’entrata in vigore del decreto che lo rende obbligatorio.