Coronavirus: Record di morti in Usa, 163 elle ultime 24 ore

Passengers wearing face masks walk down the stairs after getting off a train at the railway station in Macheng, in China’s central Hubei province on March 25, 2020. - China lifted tough restrictions on the province at the epicentre of the coronavirus outbreak on March 25 after a months-long lockdown as the country reported no new domestic cases. (Photo by Noel Celis / AFP)

Negli Stati Uniti si registrano almeno 163 morti per coronavirus nelle ultime 24 ore, il bilancio peggiore nel Paese da quando è esplosa l’epidemia. Sono 52.976 i casi di contagio finora accertati negli Usa.

E intanto la maggioranza repubblicana al Senato degli Stati Uniti ha annunciato di aver raggiunto con i democratici e la Casa Bianca un accordo su uno “storico” piano da 2.000 miliardi di dollari per rilanciare la prima economia mondiale, colpita duramente dalla pandemia di coronavirus.

La Corea del Sud ha registrato martedì 100 nuovi casi di Covid-19, in rialzo sui 76 di lunedì, per un totale di infezioni portatesi a quota 9.137. Secondo gli ultimi dati del Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), tra i nuovi contagi 34 sono classificati come importati dell’estero, per un totale di 101 unità. I morti sono aumentati di sei unità, a 126. Ammontano invece a 223 le persone che hanno completamente recuperato e che sono state dimesse dagli ospedali, per complessive 3.730 unità.

La Cina rimuove dopo due mesi le restrizioni all’Hubei, la provincia epicentro della pandemia del coronavirus, annunciando ancora una volta zero casi di infezione sul fronte domestico. Secondo i dati della Commissione sanitaria nazionale (Nhc), nella giornata di ieri sono stati confermati altri 47 contagi importati, saliti a totali 474, in gran parte legati al rientro di cittadini cinesi. Tre dei quattro decessi sono avvenuti dell’Hubei e due nel capoluogo Wuhan, dove il blocco sarà rimosso l’8 aprile.