Coronavirus, Razza: “Rischio lockdown in autunno, per la Sicilia sarebbe il colpo di grazia”

L’assessore alla Salute Ruggero Razza prova a ritagliarsi una mezza domenica di pausa, esorcizzando l’ultima profezia dei Presidente della Regione Nello Musumeci: “Scordatevi le vacanze. Ad agosto non avremo neanche il tempo di respirare”, continua a ripetere con severa amarezza. “Il problema è che le sue previsioni – riflette l’assessore alla Salute – anticipano di troppo tempo ciò che poi accade davvero. Il presidente venne lapidato per lo stop al flusso turistico prima del lockdown, così come il suo allarme, che risale ai primi di aprile, sull’emergenza dei migranti è stato derubricato, con un certo fastidio, da un governo nazionale troppo impegnato nella comunicazione dei Dpcm.

A Pozzallo sabato c’erano quasi un centinaio di migranti, tutti ammassati sul molo dopo aver passato la notte lì. La vera follia è che erano arrivati a Lampedusa, sono stati portati a Pozzallo e da qui in autobus a Porto Empedocle. Ancora più allucinante la sorte di altri ospiti dell’hotspot: sbarcati in Sicilia, trasferiti a Bari, lì rifiutati, e ora riportati a Pozzallo.

Una gestione schizofrenica dell’emergenza testimoniata anche dalla «grottesca scelta di allestire la tendopoli a Vizzini. Abbiamo recuperato i ritardi sulla rete territoriale e Usca e Uscat girano a pieno regime, così come funziona l’app SiciliaSicura con 300mila turisti registrati”.