Coronavirus Italia, Pregliasco: “Coprifuoco andrebbe fatto dall’ora dell’aperitivo”

La seconda ondata di Coronavirus sta travolgendo completamente l’Italia e molte regioni sono in una situazione davvero molto allarmante, come la Campania e la Lombardia. Giuseppe Conte ha firmato un decreto che prevede misure molto restrittive per la popolazione, ma sembra non bastare e il Governo è già all’opera per nuove restrizioni e nuovi provvedimenti.

La situazione in Lombardia è sempre più allarmante e anche in questa Regione è stato stabilito un coprifuoco che va dalle ore 23 alle ore 5 del mattino. Un provvedimento che a detta di molti non sarebbe sufficiente per riuscire a contenere l’aumento dei contagi da Coronavirus, per questo la proposta principale è quella di anticipare l’orario di inizio del coprifuoco.

Il virologo Fabrizio Pregliasco è stato ospite della puntata della trasmissione televisiva di La7 “L’Aria che tira” e ha dato proprio la sua opinione riguardo questa decisione.

“Il coprifuoco andrebbe fatto dall’ora dell’aperitivo” ha spiegato Pregliasco, così da contenere realmente quelli che sono i contagi dovuti alla movida e agli assembramenti di fronte ai locali. “Non solo l’abbiamo caldeggiato ma lo abbiamo indicato come necessario e riteniamo che non sia ancora il massimo attuabile.

Presumo ci saranno ulteriori chiusure di attività non essenziali” ha dichiarato, parlando sempre di questo provvedimento. Secondo lui non è sufficiente a stabilizzare la situazione e a far rientrare l’emergenza, per questo è convinto che ci saranno ulteriori restrizioni, molto più serie e sicuramente anche più utili.