Coronavirus, Fondazione Gimbe: “Curve tutte in risalita, serve il lockdown”

“Stanno risalendo tutte le curve e il vaccino non è la soluzione immediata, perciò adesso serve il lockdown. I dati  confermano la lenta risalita dei nuovi casi settimanali e, sul versante ospedaliero, il costante aumento di ricoveri e terapie intensive dove l’occupazione da parte di pazienti covid supera in 10 Regioni la soglia del 40% in area medica e quella del 30% delle terapie intensiva.

A quasi un anno dallo scoppio della pandemia nel nostro Paese, non possiamo più permetterci di inseguire affannosamente il virus. Considerato che le prossime settimane saranno cruciali per il controllo della pandemia nell’intero 2021, sulla base delle migliori evidenze scientifiche, la Fondazione Gimbe sta elaborando una proposta per la gestione 2021 della pandemia, integrata con le certezze e incertezze del piano vaccinale. La strategia prevede la continua valutazione di cinque variabiliche condizionano il controllo della pandemia. Le prime due sono: la circolazione del SARS-CoV-2, in termini di incidenza di nuovi casi per 100.000 abitanti e l’impatto della COVID-19, sia sul sovraccarico dei servizi sanitari, sia sulla prognosi della malattia (aggravamenti, decessi), sia sulla riduzione dell’assistenza per pazienti non COVID-19.Infine la soppressione della catena di contagi. L’obiettivo strategico di contrasto alla pandemia, secondo la classificazione di un recente articolo pubblicato sul BMJ, è l’eliminazione che mira ad interrompere la catena di trasmissione del virus con azioni tempestive e incisive in caso di individuazione di nuovi focolai, attraverso un efficiente sistema di testing &tracing e l’isolamento non più fiduciario ma controllato, oltre alle misure individuali. La soppressione prevede misure progressivamente più stringenti all’aumentare dei casi, con l’obiettivo di appiattire la curva epidemica (lockdown italiano della prima ondata). La mitigazione prevede misure progressivamente più stringenti all’aumentare dei casi, meno incisive rispetto alla soppressione e finalizzate a flettere la curva epidemica per limitare il sovraccarico dei servizi sanitari (gestione della seconda ondata in Italia)”. Queste le parole di Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, in merito all’emergenza Coronavirus rilasciata ai microfoni di “Sky Tg 24”.