City Group: pronto il piano per far iscrivere il Girona in Champions League

Manchester City Chairman Khaldoon Al Mubarak, owner Sheik Mansour and Executive Garry Cook (Photo by AMA/Corbis via Getty Images)

Con la vittoria di sabato per 4 a 2 ai danni dei rivali del Barcellona, il Girona ha conquistato la storica qualificazione in Champions League. Tuttavia il City Group dovrà fare i conti con la normativa UEFA sulle multiproprietà per permettere ai catalani di disputare la massima competizione europea. Secondo Palco23 la ricchissima holding ha in mente una soluzione: Ingo Bank, John MacBeath e Simon Cliff, tre dei cinque membri del Consiglio d’Amministrazione della società spagnola, figurano anche all’interno del CdA del Manchester City.

Il Girona procederà alla sostituzione di questi tre consiglieri facendo leva su una situazione analoga a quella vissuta in estate dal Tolosa, di proprietà di RedBird (fondo che gestisce il Milan) e che ha visto le dimissioni di Gerry Cardinale e di altre tre persone. Il club catalano dovrà dunque dimostrare alla UEFA di essere totalmente indipendente dall’influenza di persone riconducibili al Manchester City.