Chievo ora è finita. Ecco la nuova serie B e i gironi di serie C

Adesso è proprio finita.

Come riporta l’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, dopo una dura battaglia con colpi su colpi da parte degli avvocati difensori e quello della Figc (Giancarlo Viglione) e una sentenza arrivata poco prima delle 22.30, il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto i ricorsi di 5 società su 6 (salva solo la Paganese in C) contro le bocciature delle domande di iscrizione da parte della Figc dopo i pareri negativi espressi dalla Covisoc. Stamane alle 11 lo stesso Consiglio federale ne prenderà atto e procederà anche a riammissione (in B) e ripescaggi (in C) per completare gli organici.

Si chiude la favola del Chievo, che dopo 19 campionati di Serie A lascia la B. Oggi la B e la C, dopo il Consiglio federale, faranno comunque gli organici: la B deve solo sostituire la X del calendario già presentato sabato, mentre la C (Direttivo alle 17) farà anche i gironi, che avranno come annunciato un taglio dell’Italia in orizzontale che come unico sacrificio dovrebbe vedere la divisione tra Viterbese e Monterosi (poi il 4 saranno varati i calendari). Al posto del Chievo sarà riammesso in B il Cosenza, migliore tra le retrocesse dopo l’ultimo campionato, mentre in C la situazione è più complessa. Nell’ordine, i 5 posti liberi (4 bocciate più il Cosenza salito in B) dovrebbero andare – alternanza tra D e C – a Latina, Lucchese, Fidelis Andria, Fano (domanda da verificare per due piccoli ritardi riguardo fideiussione e stadio) o Pistoiese (se respinta la domanda del Fano) e Siena. Da valutare anche la sostituzione del Gozzano, che ha rinunciato dopo la promozione.