Cappioli non si accontenta: «Serie B primo passo, Palermo merita di più»

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul sogno serie B per il Palermo e lo fa attraverso un’intervista all’ex rosanero Cappioli.

Ecco un estratto:

«Mauro Nardini, l’allenatore in seconda, ha giocato con me a Cagliari ed è un grande intenditore. Ci siamo sentiti proprio in questi giorni e mi ha detto dell’atmosfera che si respira a Palermo. Lui sa come si vincono questi campionati, li ha vinti anche da giocatore. È un valore aggiunto per Baldini che sta facendo un ottimo percorso. Il Mio Palermo? Salì direttamente, questo adesso deve andare in serie B dai playoff, ha raggiunto la finale e non può fallire. Io da ex capitano voglio vedere uno stadio con 35mila spettatori in serie C. è un’eresia. Baldini è un allenatore di esperienza che fa giocare le squadre bene. È sempre stata una sua caratteristica esternare in un certo modo, a volte un tecnico per tirare fuori qualcosa in più dai giocatori deve studiare situazioni particolari. Da quello che ho capito è come se avesse fatto il lavaggio del cervello e sta avendo risposte importanti. Ma quando bisogna vincere vale tutto, non basta la tattica, bisogna saper toccare le corde dei giocatori. Se Brunori mi ricorda qualcuno? Cappioli, naturalmente. Brunori è il trascinatore di questa squadra come lo fui io con i miei 15 gol, anche se i ruoli in campo non sono gli stessi, io giocavo a centrocampo e poi davanti avevamo degli attaccanti forti. Vedo delle analogie nel nostro percorso e sono convinto che non si fermerà a 28 gol. Per me può raggiungere Toni».