Calci di rigore, la Premier cambia le regole: “Non basta più dire che c’è contatto”

Referee Jonathan Moss during the Premier League match between Burnley and Tottenham Hotspur at Turf Moor on March 7th 2020 in Burnley, England. (Photo by Daniel Chesterton/phcimages.com) Photo PHC/Insidefoto ITALY ONLY

La Premier League non vuole più calci di rigore per contatti leggeri o poco chiari.

L’obiettivo del campionato inglese è quello di evitare che vengano concessi penalty come quello assegnato all’Inghilterra nella semifinale di EURO 2020. Mike Riley, capo arbitro, ha spiegato che i direttori di gara dovranno valutare tre criteri prima di decidere di concedere un tiro dagli undici metri.

Come si legge su “FanPage.it” nelle scorse ore sono stati annunciati dei criteri arbitrali più severi per l’assegnazione dei tiri dagli undici metri e dall’inizio della stagione 2021-2022 i direttori di gara dovranno valutare tre criteri prima di decidere se debba essere assegnata la massima punizione prevista nel gioco del calcio. Gli arbitri dovranno prima considerare il grado di contatto sperimentato dal giocatore in attacco, poi la conseguenza di quel contatto e poi il modo in cui l’attaccante ha reagito al duello.