Cairo: «Non possiamo giocare a tutti i costi mettendo a repentaglio la salute di tutti. Giocare a giugno vorrebbe dire…»

TURIN, ITALY - AUGUST 22: Torino president Urbano Cairo smiles during the UEFA Europa League Playoffs 1st Leg match between Torino and Wolverhampton Wanderers at Stadio Olimpico on August 22, 2019 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Intervenuto ai microfoni di “Sky Sport”, Urbano Cairo, presidente del Torino, si è espresso così in merito al futuro del campionato di serie A: «Andare oltre il 30 giugno e arrivare al 30 luglio? Secondo me bene voler salvare campionati e coppe, ma andare troppo avanti con i tempi rischia di essere un problema perché si va ad intaccare la stagione futura. Parliamo del 30 luglio, ma i calciatori devono riposarsi e poi si ha un mese per prepararsi alla prossima stagione che così andrebbe a cominciare ad ottobre. In questo modo sarebbero compromesse due stagioni. Noi non possiamo giocare a tutti i costi mettendo a repentaglio la salute di tutti. Chiudere tutto entro il 30 giugno vorrebbe dire tornare ad allenarsi alla metà di aprile, ma oggi mi sembra difficile».