Brunori torna al Palermo. Si chiude nel weekend. Venerdì il club agli arabi del City: poi il loro primo regalo
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul futuro di Brunori, dopo l’incontro di ieri tra Palermo e Juventus.
Un triangolo per definire il futuro di Matteo Brunori. Il destino dell’italo-brasiliano si deciderà forse entro il fine settimana a Milano, dove da da due giorni sono in corso incontri fra il Palermo, l’agente del giocatore e la Juventus per provare a chiudere la questione. La situazione è fluida: il Palermo rivuole il bomber dei 29 gol che sono valsi la promozione in Serie B e Brunori rivuole il club rosanero dove finalmente si è sentito valorizzato come mai era accaduto in passato.
Soltanto che in mezzo c’è la Juventus che è proprietaria del cartellino e che ha intenzione di monetizzare. I bianconeri hanno dato una corsia preferenziale al Palermo, ma non intendono scendere sotto i 4,5 milioni richiesti per lasciare andare via Brunori a titolo definitivo. Ieri ci sono stati nuovi incontri fra Renzo Castagnini e Sandro Stemperini, rispettivamente ds del Palermo e agente del giocatore. Quest’ultimo, poi, si è rivisto anche con la Juventus.
“Ma è stata una semplice chiacchierata – dice al sito di Gianluca Di Marzio – non c’è ancora niente di definito”. Perché il Palermo è disposto a riprendersi Brunori, ma senza fare follie. Presto ci sarà il passaggio di proprietà da Dario Mirri al City Football Group (il closing dovrebbe avvenire venerdì) e gli angloarabi vorrebbero presentarsi con un bel regalo per i tifosi. Regalo che corrisponde proprio al nome di Brunori, ma il City non pare intenzionato a spingersi oltre ad una certa cifra che non è quella che chiede la Juventus. Proprio su questo sta lavorando Stemperini, l’obiettivo è abbassare le pretese dei torinesi che dal canto loro sanno come Brunori in testa abbia solo il Palermo. All’italo-brasiliano è stato, infatti, offerto un interessante contratto di 4 anni e l’attaccante non intende rinunciarci.
