
Il Brescia esce sconfitto dal Renzo Barbera per un rigore discusso nel finale, con la classifica che ora si fa ancora più complicata. Come sottolinea Vincenzo Corbetta su Brescia Oggi, la squadra di Maran si ritrova senza più punti di vantaggio sulla zona playout e con la retrocessione diretta a soli tre punti di distanza. La trasferta contro il Frosinone del 15 marzo diventa quindi una sfida cruciale per il futuro.
Un episodio che pesa
Nonostante un primo tempo dominato dal Palermo, con diverse occasioni sventate da un ottimo Lezzerini, la squadra di Maran sembrava aver trovato una maggiore solidità nella ripresa. Il gol della sconfitta arriva però all’87’ su un rigore concesso per un fallo di Juric su Ceccaroni, episodio che ha fatto discutere.
“Da difensore mi avrebbe fatto arrabbiare molto”, ha ammesso lo stesso Ceccaroni, protagonista dell’azione. Maran, invece, non ha nascosto la sua delusione, parlando di un “rigorino” che ha deciso una partita in cui il Brescia sembrava aver trovato un certo equilibrio.
Un attacco che non funziona
Il vero problema, però, resta la scarsa incisività offensiva:
Il Brescia non segna da quattro partite
Il modulo con Borrelli unica punta e gli esterni D’Andrea e Nuamah continua a non dare i frutti sperati
La squadra fatica a creare vere occasioni da gol e, spesso, i giocatori sembrano avere paura di prendersi la responsabilità della conclusione
Maran ha provato a cambiare qualcosa con gli ingressi di Bjarnason e Juric, ma il risultato è stato lo stesso: zero gol, zero punti e una situazione sempre più critica in classifica.
Maran a rischio?
Dal ritorno di Maran, il Brescia ha ottenuto appena 5 punti in 5 partite, con una media quasi identica a quella di Bisoli (6 in 7). Il presidente Cellino sta valutando un nuovo cambio in panchina, ma la priorità resta trovare soluzioni immediate per risollevare la squadra senza ulteriori scossoni.
Serve una reazione immediata
Nel secondo tempo, il Brescia ha dimostrato di poter contenere il Palermo e gestire il possesso, ma manca la concretezza in fase offensiva. La prossima sfida contro il Cesena diventa fondamentale: la squadra ha bisogno di punti e di un supporto massiccio dei tifosi al Rigamonti.
Il filo che lega il Brescia alla salvezza è sempre più sottile. Serve coraggio e determinazione, altrimenti la situazione potrebbe precipitare.