Bonus Iva ai politici: arriva l’autodenuncia di una consigliera “Non vivo di politica”

Continua a fare scalpore lo scandalo “Furbetti del Bonus” per quanto riguarda il Bonus Inps dedicato ai liberi professionisti in difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus. Su Facebook attraverso un post ha voluto rispondere Anita Pirovano, consigliera comunale a Milano. Di seguito le sue parole: “Sarei coinvolta nello scandalo dei ‘furbetti del bonus’ e mi autodenuncio. Non vivo di politica perché non voglio e non potrei. Come tanti mi indigno, perché è surreale che un parlamentare in carica fruisca di ammortizzatori sociali e penso sia paradossale che una misura di sostegno al reddito non preveda nessuna soglia di reddito Tutto ciò premesso, qualcuno mi spiega perché da lavoratrice, e la politica non è un lavoro per definizione, non avrei dovuto fare richiesta di una misura di sostegno ai lavoratori perché faccio anche politica?.

La consigliera ha poi continuato dicendo: “Un reddito annuo dignitoso e nulla di più, ho un mutuo, faccio la spesa, mantengo mia figlia e addirittura ogni tanto mi piace uscire e durante le ferie andare in vacanza. Mi arrabbio ancor più se penso che tra questi probabilmente sarà stato tirato in causa anche qualche sindaco di un piccolissimo Comune con una grandissima responsabilità pubblica e un’indennità di poche centinaia di euro annue, accomunato ai parlamentari o ai consiglieri regionali dal comune impegno politico ma non dal conto in banca”.