Bani: «No, non sarà semplice però il Genoa si prenderà la A»

L’edizione odierna di Tuttosport ha riportato un’intervista a Mattia Bani il quale parla del campionato di B.

Mattia Bani si è conquistato a suon di prestazioni il posto da titolare in un Genoa che punta alla A.
Vi sentite i favoriti? «No. Non ci sentiamo i favoriti perché vedo tante squadre forti. Siamo consapevoli che ci aspetta un campionato di vertice per riportare il Genoa in Serie A dove è giusto che stia. Ed è l’obiettivo di ognuno di noi e della società. Ma da qui a dire che siamo favoriti già a fine luglio, proprio no».

Che campionato di B sarà? «L’ultima volta l’ho fatta 5/6 anni fa e paradossalmente è cambiata e sulla carta mi sembra una B molto difficile. Ci sono piazze importanti con alle spalle società ricche. Non penso che ci sarà una squadra in grado di ammazzare il campionato. Anche vedendo quella degli ultimi anni è stata combattuta fino all’ultima giornata. Sarà dura, lo sappiamo e stiamo lavorando per quello».

La pressione su di voi è tanta? «E’ tanta perché sei il Genoa e c’è la voglia di risalire subito. Noi siamo consapevoli che non possiamo farci prendere dalla pressione perché ogni partita ha una storia a sé ancor di più in B dove ogni gara è aperta. E’ giusto pensare gara dopo gara e poi vedere dove arriviamo».

Ma questa differenza tra A e B è reale? «Ve lo dirò alla fine. Scherzi a parte non penso, penso sia diverso dal punto di vista della partita singola. Tutte le squadra giocano in maniera diversa. In A c’è più qualità nei top club che ti lasciano pochissimi margini di errore. Magari in B invece c’è più possibilità di commettere errori mantenendo le gare più aperte. Negli scorsi anni ho sempre visto un gran ritmo e squadre che cercavano di giocare a calcio, c’è questo falso mito delle palle lanciate in avanti a caso ma non è così».