Balzaretti e il grande Palermo: «Miccoli era da Real Madrid. Cavani e Pastore…mi sono emozionato»

Uno degli ex più importanti del Palermo che sfiorò la Champions League, Federico Balzaretti, ha parlato proprio ai microfoni di “Marca”. Tra le dichiarazioni dell’ex rosanero, anche un ricordo su tra protagonisti della storia recente del Palermo: «Miccoli era il nostro capitano, un giocatore “top”, al livello del Real Madrid. A livello di coordinazione con il pallone, uno dei migliori che abbia mai conosciuto. Faceva cose incredibili, era un fenomeno. In casa vinceva le partite da solo, aveva una qualità straordinaria». Su Pastore: «Il flaco fece una prima stagione buona, però dopo il Mondiale del 2010 e dopo aver convissuto con Maradona, Messi, Aguero, Di Maria, Tevez e Mascherano ebbe un’evoluzione bestiale. Fece un salto di mentalità. Iniziò la stagione 2010-2011 sicuro di sé. Giocava quasi da solo». Su Cavani: «Al Palermo non faci tanti gol quanto al Napoli o nel PSG. Tra le altre cose non giocava da “9” puro e si sacrificava molto per la squadra. Non aveva il talento di Pastore o Miccoli, però aveva una grande “garra” e un’ambizione di migliorare incredibile. A livello fisico era un atleta magnifico. Correva 1000, 2000, 3000 metri, era sempre primo. Lavorava come un matto. Quando ha realizzato il suo duecentesimo gol con il Psg mi sono emozionato».