Avellino-Palermo 1-3: le pagelle dei rosanero – bene Chochev, Nestorovski solito bomber. Cionek…

CARPI PALERMO

Si è concluso con il risultato di 1-3 Avellino-Palermo, match valido per la 16^ giornata del campionato 2017/18 di serie B. A decidere la gara sono le reti siglate da Molina (aut. 36′), Gnahoré (49′), Nestorovski (77′) e Asencio (81′). Di seguito le pagelle dell’incontro targate Ilovepalermocalcio:

POSAVEC 6: I suoi compagni di difesa fanno buona guardia, quindi non corre grossi pericoli. Ma quando viene chiamato in causa si dimostra sempre attento e concentrato. Non può nulla sul gol dell’Avellino.

CIONEK 5:Inizia la gara con il piglio giusto giocando in maniera attenta e ordinata. Sul finale del primo tempo però  lascia i suoi compagni in 10 a causa di un duro intervento su D’Angelo. Per sue fortuna questa ingenuità non costa ai rosanero la vittoria.

STRUNA 6.5:Il ritorno di Cionek gli permette di tornare al centro della difesa a 3. Il difensore sloveno ormai è una certezza, sempre attento e reattivo nell’intercettare i palloni vaganti nella sua zona. Inoltre guida con maestria la difesa, coordinandosi in maniera perfetta con i propri compagni. Nella ripresa regge bene l’urto della squadra avversaria.

BELLUSCI 6.5: Partita attenta ed ordinata quella del centrale rosanero. Preciso nelle chiusure, ottimi gli anticipi, con gli avversari raramente riescono a rendersi pericolosi. Nella ripresa non sembra soffrire più di tanto le avanzate degli avversari. Inoltre le palle alte sono quasi tutte sue.

DAL 46′ SZYMINSKI 6: nella ripresa Tedino lo getta nella mischia nel tentatito di difendere il risultato. Il giovane centrale polacco gioca un buon secondo tempo e ad inizio ripresa salva un gol con un provvidenziale anticipo in area di rigore.

RISPOLI 6-: Il numero 3 rosanero è apparso decisamente sottotono rispetto alle precedenti uscite. Raramente supera la propria metà campo e si limita a disputare una gara prettamente difensiva. Forse avrebbe bisogno di rifiatare un po’.

GNAHORE’6.5:  Tedino decide di schierarlo dal primo minuto al posto di Murawski e il francese lo ripaga con una prestazione di grande spessore. In mezzo al campo ruba tantissimi palloni e costringe spesso gli avversari al fallo. Nella ripresa concretizza al meglio un contropiede dei rosanero realizzando il gol che fissa il punteggio sul 2-0.

JAJALO 6,5: il numero 28 rosanero viene confermato a centrocampo in cabina di regia. Al 9’ impegna seriamente il portiere avversario con un gran tiro dalla distanza. Gioca una buoa partita anche in fase di interdizione. Nella ripresa serve l’assist per il gol del 3-0 di Nestorovski.

CHOCHEV 7: Si conferma ancora una volta come il più propositivo dei centrocampisti rosanero. In mezzo al campo è ovunque, va sempre a mordere le caviglie degli avversari e spesso va a fare anche l’attaccante aggiunto in area di rigore. C’è il suo zampino nel gol del vantaggio dei rosanero, quando con un suo assist costringe Molina all’autogol. Nell’intervallo è costretto a lasciare il posto a Szyminski.

ALEESAMI 6,5: Discreta prestazione per il terzino norvegese . Parte subito forte, sulla corsia di competenza si rende protagonista di diverse involate a servire in area i compagni. Bene anche in fase di non possesso.

CORONADO 6: il brasiliano appare meno brillante rispetto alle prime gare, ma rimane comunque il più tecnico della rosa a disposizione di Tedino. Forse non è ancora al top dal punto di vista fisico. Nonostante questo riesce comunque ad incidere sulla gara servendo l’assist per il 2-0 di Gnahoré.

DAL 79′ MURAWSKI SV: entra nei minuti finali per dare maggiore solidità al centrocampo.

NESTOROVSKI 7: Tanto lavoro sporco per il centravanti rosanero. Fa sponde, prova a lottare su ogni pallone per far salire la squadra e pressa costantemente i difensori avversari per rallentare la manovra dell’Avellino. Sul finale sfrutta al meglio l’assist di Jajalo siglando la rete del 3-0.

DAL 86′ LA GUMINA SV:

TEDINO: Schiera i suoi con un 3-5-1-1, almeno fino all’espulsione di . I rosanero tengono bene il campo, giocando una sfida senza grosse sbavature e soprattutto tornando alla vittoria.

AVELLINO: Lezzerini; Ngawa, Migliorini, Marchizza; Molina, Paghera, Moretti, D’Angelo, Falasco; Castaldo, Ardemagni.