Arcoleo analizza Palermo-Cesena: “Rolando fondamentale. La Gumina? Nei campi di provincia…”

“Vincere a Terni è stato fondamentale per continuare ad alimentare le speranze di A diretta, visto che il Parma ha steccato a Cesena. Tutto ciò conferma quanto sostenuto sette giorni fasu questa stessa rubrica. La cosiddetta ansia da prestazione colpisce tutti: è accaduto al Palermo e sta accadendo agli altri. Chi riesce a gestire bene l’aspetto psicologico di solito sono quelle squadre che hanno in rosa giocatori esperti, che colpiscono appena l’avversario perde l’aggressività iniziale. Protagonista indiscusso della riscossa del Palermo è il «nostro» La Gumina, un ragazzo di poche parole che, con impegno e applicazione, si è inserito nei meccanismi di gioco, suscitando l’interesse di Tedino che lo ha inserito a piccole dosi nella formazione base, dandogli spazio anche prima dell’infortunio di Nestorovski. Stellone gli ha dato piena fiducia senza addossargli eccessive responsabilità e l’assenza del macedone ha finito per gasarlo ulteriormente. Come tutti i palermitani che hanno indossato la maglia rosanero, anche Nino vive questa avventura con grande spirito: si sta battendo alla morte per portare in alto i colori della nostra bellissima città. Di ragazzi con qualità come le sue ce ne sono tanti sparsi nei campetti di provincia, ma spesso si perdono, anche perché non sempre si ha la competenza, lungimiranza e il coraggio per puntare su di loro. La Gumina è molto bravo dal punto di vista tecnico e tattico: partecipa con successo alla fase di non possesso, mettendosi dietro la linea della palla in fase di pressing, per poi smarcarsi in modo intelligente alle spalle dei centrali difensivi avversari, quando i suoi compagni conquistano il pallone. Il ragazzo di Partanna Mondello possiede un’ottima tecnica di base, un senso innato per il gol e la grande qualità di saper fraseggiare negli spazi stretti con i compagni. Risolto il problema del gol con una nuova formula offensiva, nella quale Rolando si sta rivelando prezioso, il Palermo non dovrebbe avere grosse difficoltà a vincere le ultime due partite, ma (purtroppo) la promozione diretta dipende anche dalla prossima partita esterna (Entella) del Frosinone. I liguri devono vincere per non retrocedere. Questo confronto sancirà il verdetto finale per la promozione diretta. Lo scorso anno i ciociari di Marino persero la A col Carpi in modo rocambolesco, oggi si ritrovano nella stessa situazione, contro una squadra di bassa classifica. Al Palermo non resta che vincere e sperare”. Questa l’analisi di Ignazio Arcoleo riportata da “La Gazzetta dello Sport”.