Serie B, Mattia Aramu: «Palermo e Venezia favorite. Mantova possibile sorpresa»
La Gazzetta dello Sport ha intervistato Mattia Aramu, vincitore della Serie B con Venezia e Genoa e reduce dall’ultima stagione a Mantova, per un’analisi sul prossimo campionato. Tre le domande: le favorite per la promozione, l’impatto dei giovani e il possibile capocannoniere.
Le favorite per la promozione
«Palermo e Venezia su tutte, Mantova come sorpresa. Queste sono le squadre che mi piacciono di più. Il Mantova ha mantenuto la struttura delle scorse stagioni e in quella società sanno fare le cose per bene. Davanti, comunque, ci sono Palermo e Venezia per il mercato, per i giocatori che al momento sono rimasti e per aver scelto due allenatori vincenti come Inzaghi e Stroppa: questa è una cosa fondamentale per vincere la B. Anche il Modena mi piace, soprattutto per il mercato che ha fatto. Le altre sono tutte outsiders, squadre che possono vincere il campionato ma anche lottare per la salvezza, perché la B è sempre molto incerta e insidiosa. Lo stesso discorso vale per le retrocesse, che devono stare molto attente, vista la lezione ricevuta dalla Salernitana l’anno scorso».
L’impatto dei giovani
«Incideranno tantissimo. Daranno più ritmo e dinamismo alle partite, ma forse commetteranno anche qualche errore in più, quelli dovuti all’inesperienza: un classico per i giovani, che possono avere qualche difficoltà soprattutto quando vanno a giocare in certi stadi importanti, davanti a tifoserie da Serie A. Di sicuro, comunque, con loro in campo saranno partite ancora più vivaci e movimentate».
Il possibile re dei bomber
«Non posso non dire Massimo Coda, perché deve riscattare una stagione non fortunatissima: può superare ancora una volta i 15 gol e migliorare nettamente il suo record nella categoria. Sarà importante la verifica per Adorante, però i più esperti faranno come sempre la differenza: quindi occhio ai vari Iemmello e Mancuso. Ma se devo dire il nome di un giovane, dico Debenedetti: era con me a Mantova l’anno scorso ed è appena andato all’Entella. Ha un grande potenziale e, se gioca con continuità, può far vedere grandi cose in zona gol».
