Zaccheroni ricorda Zamparini: «Un presidente che si faceva condizionare. Il motivo…»

L’edizione odierna del “Corriere del Veneto” riporta le dichiarazioni di Alberto Zaccheroni, allenatore che ha allenato il club lagunare durante la gestione Zamparini: «Riportai Venezia in B dopo 24 anni, Zamparini si lasciava condizionare. Poggi mi ha detto che Tacopina ha tanto entusiasmo e che ha fatto tanto per Venezia.  Lei passò sotto le forche caudine di Zamparini. «Mi diede una grande chance , perché riuscii a ottenere il patentino di allenatore. Lo ringrazio ancora oggi, poi è chiaro che mi ha anche tolto qualcosa, visto che mi ha esonerato due volte…». I motivi? «Secondo me gli riferivano male quello che succedeva. Lui era spesso assente, io poi venivo dal Baracca Lugo, a quel tempo non ero nessuno». Chi riferiva e che cosa riferiva? «Al tempo c’era Ricky Sogliano. Non era questione di sostanza, magari era questione di forma. Si calcava la mano su alcuni aspetti, poi c’erano giornalisti che dicevano che non potevamo giocare a zona e che avremmo perso troppi punti. Il presidente leggeva e si faceva condizionare». Come ottenne quella promozione? «Puntando su sei giovani dalla C. Valorizzare giovani e puntare su forze fresche alla fine paga sempre, basta aspettare». Perfetta media Zamparini, non crede? «Sì, ma a Venezia riportai la B che mancava da 24 anni. Credo che quell’impresa rimarrà a lungo nella storia. Ma non è stata la migliore».