UEFA preoccupata dal ‘caso Italia’: il 25 maggio non sarà più data vincolante

Secondo quanto riporta “Sky”, la UEFA è molto preoccupata dalla situazione del calcio italiano e soprattutto dai nuovi stringenti paletti posti dal Comitato tecnico scientifico per la ripresa degli allenamenti collettivi. Il protocollo chiesto dagli scienziati del governo, molto diverso rispetto a quello degli altri paesi e dei principali campionati europei, di fatto mette a rischio la ripresa del campionato e conseguentemente anche la partecipazione di Juventus, Atalanta, Napoli, Inter e Roma alle coppe europee. La stessa UEFA comunque sembra intenzionata a rimanere morbida sulla data del 25 maggio come termine ultimo per comunicare come e quando ripartirà il campionato. Adesso Ceferin si accontenterebbe di sapere dal calcio italiano cosa intende fare entro i prossimi 12 giorni.