Tuttosport: “Samp, due passi in avanti. Ma l’iscrizione resta ancora a rischio”

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla Sampdoria e su qualche passo avanti circa la questione debitoria.

Non si vede ancora la luce in fondo al tunnel ma ci sono dei passi avanti per la salvezza societaria della Sampdoria. Il primo segnale arriva dal pagamento degli stipendi ai calciatori per i mesi di gennaio, febbraio e marzo: bonifici da complessivi 13,5 milioni che – arrivati una decina di giorni dopo rispetto alla scadenza del 30 maggio – non eviteranno la penalizzazione in classifica (probabilmente di 4 punti) per la prossima stagione ma che rappresentano il primo step per l’iscrizione alla B con la nuova gestione Radrizzani/Manfredi. Poi c’è la partita più calda, quella del piano di ristrutturazione del debito da ridurre da 150 a circa 80/90 milioni, che non è ancora chiusa ma che lascia intravedere ora prudente ottimismo. Passi avanti nella giornata di ieri coi creditori, in particolare con banche e procuratori: un ruolo fondamentale lo avrebbe avuto in prima persona Matteo Manfredi di Gestio Capital, socio di Andrea Radrizzani, che in queste ore – attraverso un lavoro certosino – avrebbe aiutato il riavvicinamento tra le parti per la definizione di tutti gli accordi. L’obiettivo del gruppo Radrizzani/Manfredi e dello stesso cda è quello di arrivare entro fine settimana alla quadratura del cerchio, mettere cioè nero su bianco tutti gli accordi di stralcio del debito con fornitori, banche e procuratori. Le maggiori resistenze arrivano da banche e agenti ma in entrambi i casi si registra qualche passo avanti. Sinora le proposte di rientro del credito per i procuratori sarebbero state inferiori al 35%, ora la proposta si starebbe avvicinando al 50%. I tempi però restano strettissimi: per il 16 giugno è stata convocata una nuova assemblea degli azionisti per l’approvazione del bilancio, quindi entro il 20 giugno bisognerà iscrivere la squadra alla B.