Tuttosport: “L’ultima follia. Manchester City paga clausula di Messi?”

“Lo scorso mese di gennaio, l’Oxford Dictionary scelse “post-truth” come parola dell’anno 2016. Nella post-verità, le sensazioni e le emozioni sono più importanti dei dati di fatto. Non a caso, questo fenomeno ha trovato nelle reti sociali fertilissimi campi dove crescere e prosperare. Veniamo a noi: qualche giorno fa lo sceicco Mansour ha assicurato che, prima della fine della sessione estiva di calciomercato, il suo Manchester City avrebbe messo a segno l’ingaggio più caro della propria storia. Le dichiarazioni sono diventate, sin da subito, virali e qualche ora più tardi i social network avevano deciso che il giocatore in questione fosse Lionel Messi. La vicinanza dell’operazione Neymar e il fatto che Lio non abbia ancora firmato il rinnovo del proprio contratto sono serviti a rendere più credibile l’ipotesi, riportata fedelmente, ieri mattina, da Canal+ Francia: «Il City è pronto a pagare la clausola di Messi (300 milioni)». Il panico si è subito impossessato del Camp Nou: «Se vogliamo che Messi resti al Barça dobbiamo mandare via Josep Maria Bartomeu», ha tuonato l’ex presidente blaugrana Joan Laporta. Un’altra caratteristica della post-verità è quella di non considerare importante la rettifica. Qualche ora più tardi, infatti, Mundo Deportivo e Sport, i due più importanti quotidiani sportivi catalani, hanno smentito categoricamente la fake new, citando fonti interne al club mancuniano: «Il City non ha nessuna intenzione di pagare la clausola di Messi». Tuttavia, i cori contro Bartomeu sono continuati fino a notte fonda: «Si deve dimettere!». La verità, però, è che i tifosi culé farebbero meglio a preoccuparsi della situazione di Andrés Iniesta che, in un’intervista a El Pais, ha sottolineato di «pensare per la prima al proprio futuro. Non è un caso, se non ho ancora rinnovato»”. Questo quanto riportato da Tuttosport.