Tuttosport: “Il Pagellone di serie B: la più forte non delude”

Ecco il Pagellone di serie B stilato da “Tuttosport”. Il quotidiano ha suddiviso tutte le squadre del campionato cadetto in: Promosse, Rimandate, Bocciate”. Ecco l’elenco con i relativi voti:

PROMOSSE

PALERMO 8 La più forte non delude: 1° posto a +5 sulla terza, nonostante una caterva d’infortuni, l’indifferenza della piazza che non vuole più Zamparini e un’istanza di fallimento in Tribunale, Tedino sta facendo un ottimo lavoro.

FROSINONE 7.5 Non era facile per Longo superare la delusione per la mancata promozione a giugno. C’è riuscito, dando alla squadra anche una certa brillantezza in più. Peccato per le tante vittorie sfumate, ma negli ultimi turni anche sotto questo aspetto il Frosinone è cresciuto.

EMPOLI 7 Andreazzoli, rispetto a Vivarini, ha portato nelle ultime giornate un calcio meno speculativo. La coppia Caputo-Donnarumma è già da serie A. Il cambio in panchina, che pareva eccessivo, potrebbe invece dare qual qualcosa in più che mancava.

BARI 7 Il debuttante Grosso sta passando l’esame. Il suo Bari deve solo crescere fuori casa dove talvolta ancora balbetta. Galano trascinatore ma se a gennaio arrivasse una punta di peso, sarebbe meglio.

CREMONESE 7 Tesser sta facendo un lavoro egregio, squadra esperta e attrezzata che solo formalmente punta a una salvezza tranquilla. I playoff sono alla portata, con la squadra che a gennaio potrebbe essere ulteriormente rinforzata. Mina vagante.

CITTADELLA 7 Anche quest’anno il miracolo è servito, i ragazzi terribili di Venturato possono bissare i playoff della passata stagione. Calcio essenziale ma proficuo, sarebbe importante non perdere la stellina Kouame al mercato.

SPEZIA 7 Gallo gestisce una squadra operaia, venuta fuori bene nell’ultimo mese dopo qualche patimento di troppo. Può confermare a fine stagione l’attuale 8° posto, l’ultimo buono per i playoff.

PARMA 6.5 La regina del mercato estivo viaggia al di sotto delle aspettative e il lungo infortunio di Ceravolo è un alibi che vale fino a un certo punto. Per l’impresa di 3 promozioni in 3 anni serve di più.

VENEZIA 6.5 L’ultimo mese, arido di soddisfazioni, ne abbassa il voto. Ma Inzaghi aveva sulla carta la neopromossa meno attrezzata e 29 punti non sono pochi. Per centrare i playoff bisogna fare un bel mercato a gennaio perché la concorrenza è qualificata.

CARPI 6.5 La squadra del deb Calabro non sarà sempre bella a vedersi ma sa far punti come pochi. Non era semplice farne 29 dopo aver fatto tabula rasa dello storico Carpi. Finora, l’operazione è riuscita.

RIMANDATE

PESCARA 5.5 Sarà vero che Zeman non è stato aiutato nel suo lavoro, ma l’attuale 11° posto è davvero poca cosa in rapporto alle possibilità di una rosa anche fin troppo vasta. Zemanlandia è al crepuscolo?

SALERNITANA 5.5 Squadra ancora da decifrare, dubbi sul cambio in panchina Bollini-Colantuono, il sostituto andrà valutato dopo la sosta (finora 3 punti in 3 gare, non una media da playoff, l’obiettivo dichiarato).

AVELLINO 5.5 Squadra da rivedere alla luce dello scampato pericolo retrocessione per illecito sportivo che di sicuro ha frenato nelle prestazioni, oltre a una situazione societaria non tranquillla.

PERUGIA 5.5 Breda pareva aver normalizzato la situazione dopo il grande avvio e successivo buco nero in cui gli umbri erano incappati con Giunti. Ma negli ultimi tempi il Perugia, 5 punti nell’ultimo mese, ha mostrato la corda.

NOVARA 5.5 Vittorie prestigiose (Palermo, Frosinone e Venezia) ma anche un rendimento interno preoccupante. Il Novara di Corini è un’incompiuta, dal mercato devono arrivare risposte perché rischia grosso.

ENTELLA 5.5 Quanto manca Caputo! Ma non solo lui: in estate Gozzi ha fatto acquisti importanti, era lecito attendersi qualcosa di più. Ma alla lunga con Aglietti, la squadra può venir fuori.

CESENA 5.5 Castori ha rivitalizzato una squadra che era alla canna del gas anche se negli ultimi tempi i suoi hanno perso smalto. La squadra ha i mezzi per salvarsi (se non perde Jallow a gennaio).

BOCCIATE

BRESCIA 5 Cellino si è complicato la vita col cambio in panchina Boscaglia-Marino (in discussione). Per trovarsi ora nei pressi dei playout la società ci ha messo del suo.

FOGGIA 5 Si presentava come una neopromossa in grado di stupire, sta pagando lo scotto della categoria. Finora troppo debole in casa, ha comunque i mezzi per salvarsi.

TERNANA 5 Con Pochesci che pare al capolinea, è da rivedere il progetto di una squadra tutta italiana composta da giocatori di serie C. Si rischia la retrocessione divertendosi, perché la Ternana è una delle squadra più belle a vedersi.

ASCOLI 5 Il voto comprende tutto il pre Cosmi, con una situazione infuocata e resa difficile dal ko di Favilli. La vittoria di Brescia odora di resurrezione.

PRO VERCELLI 4.5 L’arrivo di Atzori pare aver ulteriormente incartato la situazione. Per la salvezza serve un supermiracolo che ad oggi appare improbabile.