Tra sogno e realtà: idee Osvaldo e Borriello, addii Vazquez e Lazaar. Quali sono le certezze di questo Palermo?

Da quest’oggi ha preso il via ufficialmente il Foschi bis. Il “vecchio-nuovo” direttore sportivo del Palermo in questa sessione di calciomercato avrà un bel da fare. Prima le uscite e poi le entrate, questo il diktat di Zamparini. Vazquez, Lazaar e Gonzalez saluteranno la Sicilia per rimpinguare le casse rosanero in maniera da poter poi agire sul mercato in vista della prossima stagione.
Una sorta di mini rivoluzione. Sorrentino da quest’oggi svincolato (CLICCA QUI PER LEGGERE I SALUTI DELL’EX CAPITANO), si è già accordato con il Chievo Verona. Svincolato anche Maresca, mentre Brugman non è stato riscattato ed è perciò ritornato a Pescara. Tra cessioni e scadenze di contratti, il Palermo deve essere ridisegnato quasi interamente. Al momento mancano le certezze, i pilastri della struttura che la società rosanero vuole costruire. Servirà il giusto mix tra giovani e vecchi, tra calciatori esperti e giovani promesse.
Tra i pali, per volontà del patron rosanero, ci sarà Josip Posavec, in attesa di una chioccia. Agazzi e Pegolo in pole. In difesa le uniche certezze sembrano essere Goldaniga, Andelkovic, Struna, Rispoli e Pezzella. In entrata è vicino Ceccherini dal Livorno. Il centrocampo è una vera e propria incognita: Hiljemark, Jajalo e Quaison in bilico, restano Chochev ed Embalo. Serviranno degli innesti. Si continua a sognare Cigarini, piacciono anche Rizzo e Nandez, ma quest’ultimo sembra ormai destinato al Genoa.
Attacco. Altro reparto, stessa storia. Gilardino va verso la rescissione, Balogh e Nestorovski sono due grandi punti interrogativi. Gli unici nomi che hanno infiammato negli ultimi giorni la piazza palermitana sono stati quelli di Borriello e Osvaldo. Il primo sembrava un obiettivo facilmente raggiungibile e soprattutto realistico, mentre il secondo sembrava una possibile suggestione fatta svanire immediatamente da Foschi, ma le parole rilasciate alla nostra redazione dell’agente dell’italo-argentino hanno riacceso la speranze (CLICCA QUI PER LEGGERE L’INTERVISTA).
Tanti dubbi e poche certezze: questo l’attuale momento in casa Palermo. Non ci resta che attendere che arrivi il 10 luglio, data di inizio del ritiro rosanero, per saperne di più. Probabilmente prima di tale data la società di viale del Fante piazzerà i primi colpi in entrata, magari di minore importanza, in attesa della, sembrerà strano, tanto attesa cessione del “Mudo” Vazquez.