Torna di moda il “Recompra” sui prestiti: cosa cambia tra riscatti e plusvalenze

Cracovia 18-06-2017 - Europeo Under 21 Polonia 2017 European Championships / Italia - Danimarca / Italy - Denmark foto NewsPix/Image Sport/Insidefoto nella foto: soldi tirati a Gianluigi Donnarumma

Come si legge su “Calcio§&Finanza” il termine “recompra”, nient’altro che la clausola che permette ai club di poter riacquistare un giocatore ceduto a determinate cifre già stabilite, torna di moda nel calciomercato. Una parola che è tornata a spuntare oggi, nel corso del Consiglio Federale, dopo la richiesta della Lega Serie A di una modifica al regolamento.

La recompra, infatti, non è mai scomparsa: la cessione di un giocatore con una clausola di riacquisto è rimasta sempre attiva e diverse sono state le operazioni realizzate così negli ultimi anni. La modifica all’articolo 103 delle Noif, approvata nel 2019 su proposta del presidente della Figc Gravina, prevedeva infatti un intervento non tanto sulla clausola della recompra, quanto sugli aspetti contabili in termini di plusvalenze: secondo la norma, in sostanza, le minusvalenze o plusvalenze originate dalla cessione di un giocatore devono essere rilevate solo nel momento in cui l’opzione di riacquisto venga esercitata.