Torino-Palermo 3-1: i “Top e Flop” del match – Posavec croce senza delizia, Rispoli leone. B. Henrique…

Brutta batosta ieri pomeriggio per il Palermo, che in quel dello stadio “Olimpico Grande Torino” è uscito sconfitto per 3-1. A nulla è valso il bellissimo gol di Andrea Rispoli. L’iniziale rete del terzino rosanero è stata infatti raggiunta e superata da una tripletta dell’ex Andrea Belotti. Di seguito i “Top e Flop” del match targati Ilovepalermocalcio:

TOP

RISPOLI: Sul gradino più alto del podio non può che esserci l’autore del gol. Il numero 3 rosanero ha battuto Hart con un gran destro dalla distanza, al termine di un’azione personale iniziata nella propria metà campo. Oltre alla marcatura, il capitano del Palermo ha offerto una buona prova in entrambe le fasi. Peccato abbia dovuto lasciare il campo nella ripresa per infortunio. LEONE

B. HENRIQUE: Nonostante la sonora sconfitta del Palermo, oltre Rispoli è comunque possibile trovare chi ha demeritato meno degli altri. Tra questi c’è senza dubbio Bruno Henrique, che ieri pomeriggio ha giocato praticamente a tutto campo. Dalla trequarti, al ripiegamento in fase difensiva, il brasiliano si è sacrificato per tutti e 90 i minuti. SPIRITO DI SACRIFICIO

GAZZI: Tra i migliori di Torino-Palermo c’è anche Alessandro Gazzi, preferito ancora una volta al compagno di reparto Jajalo. Non male l’uscita del numero 14 rosanero, che ieri per la prima volta ha giocato contro la sua ex squadra, davanti a quello che un tempo era il suo pubblico. Certo, ha perso qualche pallone, ma è comunque riuscito a tenere il ritmo dei granata. FA QUEL CHE PUÒ 

FLOP

POSAVEC: Giornata più che negativa per il giovane portiere del Palermo. Il croato, infatti, è l’indiziato numero uno della disfatta dei rosanero a Torino. Esce completamente a vuoto in occasione del calcio d’angolo da cui è nato il gol del pareggio di Belotti e si ripete in occasione della terza rete del “Gallo”. CROCE SENZA DELIZIA

BALOGH: Bocciatura anche per l’attaccante ungherese. Fa vedere qualcosa di buono nel primo tempo, anche se non è mai concreto. Nella ripresa si becca anche il secondo cartellino giallo, costringendo i suoi compagni a giocare in inferiorità numerica nel momento più delicato della partita. INGENUO

ALEESAMI: Nonostante un avvio di gara positivo soprattutto in fase difensiva (in quella offensiva di vede davvero poco), il terzino mancino del Palermo ha sulla coscienza la seconda rete di Belotti. In quell’occasione la dormita è generale, ma lui si dimentica completamente di marcare l’ex rosanero che insacca indisturbato il cross su punizione di Ljajic. BELOTTI CHI?