Tavecchio: «Ad Euro 2016 semifinali obiettivo minimo. Conte? E’ felice ma…»

Carlo Tavecchio, nel corso di un forum nella redazione del Corriere dello Sport, si è espresso su diverse tematiche, dai prossimi europei al futuro di Conte: «Un anno e mezzo di transizione l’ho fatto, non mi dispiace fare il presidente federale. Se la salute sarà buona e ci saranno le convergenze future per riportare al centro del calcio la Federazione, se vorranno ci sarò, altrimenti andrò a scalare il Sassolungo. A me fare il presidente della Figc piace, se vorranno io ci sarò. Per quanto riguarda gli europei l’obiettivo minimo sono le semifinali. Poi chi vivrà, vedrà. Fra i primi quattro bisogna arrivarci. Abbiamo visto che per squadre come la Germania e l’Olanda non sono rose e fiori. Noi ci siamo qualificati una partita prima, vuol dire che qualcosa valiamo. La sintonia con Antonio Conte è quotidiana, ci sentiamo minimo due volte alla settimana. Quasi quasi andiamo a messa insieme. Posso dire solo una cosa: il ct secondo me in questo momento è molto contento di stare alla guida della Nazionale, sotto tutti gli aspetti. E’ il miglior tecnico del momento, credo che sia il miglior tecnico della Nazionale anche futura. Altro problema è il rinnovo del suo contratto perché per me, che sono di cultura brianzola, non esiste andare a discutere impegni che riguardano l’anno venturo. Poi ci sono le sirene del calcio internazionale…Lui è libero di fare ciò che vuole».