Taranto-Palermo. Rissa allo Iacovone: emessi tre DASPO. Il comunicato

Al termine delle indagini sul ferimento avvenuto lo scorso 13 settembre all’interno dello stadio Iacovone in occasione dell’incontro di calcio Taranto-Palermo, il personale della DIGOS ha notificato il provvedimento di DASPO a tre persone coinvolte, a vario titolo, nel violento episodio.

Come ricostruito dagli investigatori, un tifoso tarantino, nel corso di una rissa avvenuta in Curva Nord, aveva accoltellato un altro supporter, provocandogli delle ferite al gluteo destro.

L’accoltellatore, un 41enne pregiudicato, fu rintracciato nelle ore immediatamente successive all’episodio ed arrestato per rissa, lesioni personali, porto e detenzione abusiva di arma da taglio, con l’aggravante di aver commesso il fatto in occasione di un evento sportivo.

Il 41enne era già noto alle Forze dell’ordine perché in occasione dell’incontro di calcio Casarano-Taranto del settembre 2019, era stato denunciato per il reato di lancio di materiale pericoloso, scavalcamento e invasione di campo e per possesso di artifizi pirotecnici in occasione delle manifestazioni sportive ed era stato destinatario del provvedimento di Daspo per un anno emesso dal Questore di Lecce.

In seguito, i poliziotti, ricostruendo minuziosamente l’accaduto, riuscirono a rintracciare sia uno dei partecipanti alla rissa che aveva sferrato un pugno all’indirizzo dell’arrestato, sia il ferito che, nella serata di sabato, si era rifugiato in una struttura alberghiera in provincia di Potenza.

Quest’ultimo si era anche fatto suturare la ferita senza ricorrere alle cure di una struttura ospedaliera. (CS)

Pertanto, in considerazione di quanto accaduto, sintomatico della circostanza che lo stesso possa provocare turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Taranto ha emesso nei suoi confronti il provvedimento di Daspo per la durata di cinque anni, con l’obbligo di firma prima e dopo l’inizio degli incontri di calcio, in casa e fuori casa, del Taranto calcio.

Nei confronti degli altri due soggetti identificati quali partecipanti alla rissa, è stato emesso il provvedimento di Daspo della durata di anni tre con obbligo di firma nelle stesse modalità.