Tacopina: «Situazione in cui ci troviamo non ci permette di programmare. Cosmi e i nuovi investitori…»

L’edizione odierna de “Il Gazzettino” ha intervistato Joe Tacopina il quale si è espresso in merito alla programmazione della futura stagione, ancora in bilico: «Serse ha il rinnovo automatico in caso di salvezza e, anche se così non fosse, vorrei confermarlo perché ha dimostrato di essere un allenatore preparato e d’esperienza. Siamo in contatto quasi quotidiano, siamo più concentrati sulle vicende che purtroppo ci riguardano da vicino, ma stiamo comunque lavorando al 2019/20. Il nuovo ds sarà per forza di cose la nostra prossima mossa, stiamo stringendo il cerchio e a breve arriveremo alla scelta. Certo, l’incertezza rende meno semplice le valutazioni e le decisioni da entrambe le parti. Chi rimarrà?  Lo sapete, sono un passionale e nel bene o nel male reagisco in maniera spontanea ed emotiva alle situazioni che ho davanti. Questo gruppo mi ha fatto soffrire non poco quest’anno, ma mi ha regalato anche emozioni uniche come a Carpi. Sui giocatori a scadenza nessuno può negare che siano stati uomini importanti per il Venezia, ma credo sia giusto che a fare le valutazioni tecniche siano il nuovo ds e l’allenatore. Anche in questo caso l’assurdità della situazione in cui ci troviamo non permette di programmare nei giusti tempi e come vorremmo la costruzione della rosa per la prossima annata. Su Zigoni posso dire che ad oggi ha ancora un anno di contratto con noi e che quindi è un nostro giocatore». Infine il patron del Venezia si è anche espresso sull’eventuale nuovo stadio: «Non è una novità che stia cercando soci per il progetto stadio, è stato dichiarato fin dal primo giorno anche perché parliamo di un intervento molto importante con dei costi altrettanto importanti. Finint è stato scelto quale advisor per individuare investitori interessati allo sviluppo del progetto. Per quanto riguarda la compagine attuale, rimane interessata al progetto».